Una serata dedicata a Casa Via di Natale

(Corriere delle Alpi - 4 marzo 2010) FARRA D’ALPAGO. Un patto che si rinnova tra i comuni della conca alpagota e la “Casa Via di Natale” di Aviano. E l’occasione sarà offerta (domani alle 20.30 nella parrocchiale di Farra) dal convegno “Casa Via di Natale, un realtà dal 1995”, che vedrà protagoniste Carmen Gallini e Samanta De Pol, direttrice e caposala della struttura friulana.

Protagonista sarà la struttura nata per dare assistenza ai malati terminali oncologici dell’“Hospice Via di Natale” e ospitalità gratuita ai familiari dei malati ricoverati al Centro oncologico di Aviano, ma anche ai pazienti oncologici in terapia ambulatoriale.

Struttura nella quale sono stati ospitati gratuitamente oltre 30mila persone, molti dei quali bellunesi. «Molte cose sono cambiate in questi quindici anni, tante persone sono passate e il tempo, inevitabilmente, ha lasciato il suo segno», sottolinea Carmen Gallini, «quello che però non cambia mai è lo spirito della “Via di Natale” che continua a vivere, ogni giorno, nella “Casa”».

Quello stesso spirito che nel 1998 aveva portato i Comuni e la Cm dell’Alpago a stringere un patto di gemellaggio e quindi sancire una stretta collaborazione proprio con la Via di Natale, patto che nel corso della serata sarà rinnovato attraverso una semplice cerimonia, alla presenza delle massime autorità della Conca.

Una semplice cerimonia sancirà la consegna nelle mani di Carmen Gallini di un assegno di 18.180 euro, raccolti grazie ai 3.630 partecipanti al 15º Giro del lago di Santa Croce.