Chies e le sue montagne - 31.10.2015

31 ottobre 2015 - Marco Confortola

CONFORTOLA E LE SUE STORIE INCANTANO CHIES

Chies e le sue montagne: Marco ConfortolaSerata conclusiva della quattordicesima edizione di “Chies e le sue montagne” sabato 31 ottobre 2015 dal titolo “Vivere rincorrendo i sogni” con la guida alpina, maestro di sci, elisoccorritore Marco Confortola.

Teatro Minimo di Chies traboccante di curiosi e di appassionati della montagna e di storie alpinistiche venuti ad ascoltare le avventure e drammi dell’alpinista valtellinese, raccontate attraverso video delle spedizioni, (immagini sempre spettacolari) ma soprattutto raccontate nelle risposte alle numerose domande proposte dal pubblico presente in sala.

L’alpinista della Valfurva ha portato la sua esperienza di rinascita dopo la tragedia del 2008 sul K2 nella quale hanno perso la vita undici alpinisti di varie spedizioni a
seguito di vari eventi meteorologici infausti che hanno colpito la zona; i lunghissimi tempi di riabilitazione post intervento, il dover ricominciare ad imparare a camminare a seguito delle mutilazioni ai piedi per Chies e le sue montagne: Marco Confortolacongelamento, a sciare, ad arrampicare per poter affrontare nuovamente le sfide himalaiane (nel 2010 – Lhotse, incompiuta, nel 2011 – Dhaulagiri, nel 2012 – Manaslu, 2013 – raggiunta la vetta del Lhotse) solo alcune delle esperienze raccontate nei suoi libri “Giorni di ghiaccio” e “Ricominciare”.

Serata dove si è intuito più volte la fortuna che l’ha accompagnato nella sua strada ma si è anche percepita la passione per l’alpinismo, la passione per la propria professione di soccorritore, la passione per la vita, soprattutto la passione di uno stile di vita condotto in montagna da vero montanaro.

31 ottobre 2015

Chies e le sue montagne - Marco Confortola


La chiusura di Chies e le sue montagne è riservata a due appuntamenti.

Alle 16, alla fattoria didattica B&B Borgo Coe, dell’omonima località, grazie alla collaborazione del Centro Cinofilo del Soccorso Alpino, si parlerà di “Per una convivenza con il miglior amico dell’uomo: dall’educazione di base del cucciolo alle competenze performative del cane da soccorso”. Interverà la veterinaria comportamentali sta Silvia Marangoni.


Chiusura della manifestazione alle ore 21 al teatro minimo di Chies, dove si parlerà di “Vivere rincorrendo i sogni”, con la partecipazione della guida alpina, maestro di sci, elisoccorritore Marco Confortola, con un invito ai giovani verso uno stile di vita ricco di emozioni, ma sempre estraneo agli abusi di alcool e droga.  Modererà la serata Simone Favero.


CHI E' MARCO CONFORTOLA


Chies e le sue montagne - Marco ConfortolaMarco Confortola non può essere definito un "semplice" alpinista, nel suo curriculum infatti troviamo la storia di ben 9 scalate oltre gli 8000 metri, sulle montagne più alte della terra. Alpinista, scalatore, soccorritore e freerider, ecco chi è Marco Confortola!

Nasce a Valfurva il 22 maggio 1971. Il 17 novembre 1990 diventa Aspirante Guida Alpina (a quella data la più giovane d’Italia), il 28 giugno 1993 diventa Guida Alpina Internazionale (a quella data la più giovane d’Europa). Dal 14 settembre 1995 è maestro di sci, disciplina Alpina. Fa parte del Corpo Nazionale Soccorso Alpino, dal 1994 come istruttore, dal 1995 come tecnico di elisoccorso, dal 1990 al 2003 è stato vice capo stazione di S. Caterina Valfurva.

La sua carriera alpinistica:

  • 2001 – discesa estrema parete nord pizzo Tresero
  • 2002 – concatenamento 5 pareti nord: Tresero, Pedranzini, Dosegù, San Matteo, Cadini (8 ore e 40 minuti salita e discesa)
  • 2003 – discesa estrema parete nord San Matteo
  • 2003 – prima discesa italiana e seconda mondiale parete nord Ortler
  • 2004 – prima salita valtellinese monte Everest 8848 mt. versante nord
  • 2005 – concatenamento 4 pareti nord: Ortler, Gran Zebrù, Piccolo Zebrù, Tresero – dedicato a tutte le mamme del mondo – (7 ore e 45 minuti salita)
  • 2005 – Shishsa Pangma (cima centrale 8017 mt.)
  • 2006 – Shsisha Pangma (cima principale 8027 mt.)
  • 2006 – Annapurna 8091mt.versante nord
  • 2007 – Cho Oyu 8200 mt. (salita veloce campo base cima-campo base 26 ore)
  • 2007 – Broad Peak mt. 8047
  • 2008 – durante la spedizione Share Everest 08 ha collaborato assieme a Gnaro Mondinelli e Michele Enzio all’istallazione della stazione meteo più alta del Mondo a quota 8.000 mt. sul Colle Sud del monte Everest
  • 2008 – K2 via Sperone Abruzzi. Durante la spedizione si è consumata una delle peggiori tragedie alpinistiche, 11 alpinisti hanno perso la vita mentre lui è riuscito a rientrare al base grazie alla fortuna, alla forza fisica, alla determinazione a NON MOLLARE e alle preghiere dei suoi famigliari.
  • 2010 – Lhotse – ha dovuto rinunciare a quota 7.900 mt a causa del forte freddo
  • 2011 – a causa di una caduta con gli sci e alla conseguente operazione alla testa, ha dovuto rinunciare alla spedizione in programma per la primavera 2011 al Dhaulagiri.
  • 2012 – in primavera è partito per il Dhaulagiri purtroppo però ha dovuto abbandonare il suo tentativo di vetta a quota 7.500 mt. ca. a causa del forte freddo ai piedi.
  • 2012 – in autunno ha raggiunto la cima del suo SETTIMO “ottomila” ovvero il Manaslu;
  • 2013 – 21 Maggio, raggiunge la vetta del Lhotse, la quarta montagna più alta della Terra con i suoi 8.516 m

Per tutte le spedizioni (tranne il K2 e il Lhotse) ha avuto come compagno di spedizione Silvio “Gnaro” Mondinelli a cui è molto legato.