La Serata con Umberto Tirelli
CANCRO, UNA SFIDA CHE SI PUO’ VINCERE

Nato a San Martino in Rio (RE) nel 1948, si laurea in medicina nel 1974 presso l'Università di Modena. Specializzato in ematologia nel 1979, in oncologia nel 1982 e in malattie infettive nel 1990. Dopo un periodo di studio presso la divisione di oncologia medica dell'Università di Stanford, dal 1991 è direttore della Divisione di oncologia medica dell'Istituto nazionale Tumori di Aviano.
Esperto nella terapia dei tumori, già alla fine degli anni '70 conduce, tra i primi in Italia, ricerche sulla terapia delle varie forme tumorali con nuovi farmaci e sulla terapia dei tumori dell'anziano.
Le attuali principali aree di ricerca e di attività clinica includono i tumori ematologici, i tumori dell'anziano, i tumori associati ai virus, i tumori urologici, i tumori del cavo orale e lo studio dei nuovi farmaci antitumorali.
Si occupa anche dei tumori della mammella, del polmone e dell'apparato gastrointestinale.
Autore di oltre 650 pubblicazioni scientifiche edite sulle principali riviste mediche nazionali e internazionali.
Recentemente insignito del prestigioso Premio Beccaria, attribuito ogni anno ad uno studioso che si sia particolarmente distinto nella lotta contro i tumori, “per il significativo contributo dato allo sviluppo di terapie per i tumori dell'anziano e per le importanti ricerche nel campo dei tumori virus associati”

Tra i tumori più diffusi in Italia ci sono quello al colon-retto, con 48mila nuovi casi l’anno; quello alla mammella, primo tra le donne con 40mila nuovi casi ogni anno, e quello al polmone, con 32 mila affetti in più ogni anno, che è anche la neoplasia più diffusa tra gli uomini. Secondo la ricerca Eurisko, nel 2010 saranno circa 1,9 milioni gli italiani che avranno contratto la malattia, contro l’1,7 milioni di oggi. Una realtà sempre più diffusa che coinvolge circa 1 famiglia italiana su 20.
Oggi a differenza di ieri, grazie a screening, diagnosi precoci e innovazioni terapeutiche la lotta contro il tumore sta registrando molti successi, anche nei pazienti negli stadi più avanzati. Per molti tipi di tumore ci sono fortunatamente farmaci più efficaci e meno tossici.
Il prof. Tirelli entrerà venerdì sera in molti di questi aspetti, lasciando comunque ampio spazio alle domande dei presenti.
L’evento vede il contributo della Regione Veneto e il patrocinio della Provincia di Belluno, della Comunità Montana e del Comune di Puos d’Alpago