Il Comitato

IL COMITATO

Dopo un serrato e ampio confronto tra soggetti impegnati, a vario titolo, nel variegato mondo del volontariato, l’anno 2004, precisamente il 18 di agosto, nasceva formalmente il “Comitato Alpago 2Ruote&Solidarietà”: ALPAGO a significare la volontà di lavorare e coinvolgere l’interezza del territorio; 2 RUOTE come elemento di richiamo allo storico giro in bicicletta del Lago di Santa Croce; SOLIDARIETA’ come principio ispiratore delle proprie attività; COMITATO quale elementare forma di aggregazione e richiamo alle locali tradizioni. Ad accomunare i 9 firmatari e le molte persone resesi disponibili a supportare le finalità statutarie, la sentita comune esigenza di allestire e sviluppare attività di promozione e utilità sociale. Mission da far conoscere alle istituzioni, alle altre associazioni di volontariato, alla popolazione bellunese in generale e dell’Alpago in particolare.

FINALITA'

Il Comitato nell’ottica di allestire eventi capaci di animare il territorio si propone di:

  1. promuovere e sviluppare attività nel settore sociale, culturale e turistico a favore della popolazione della comunità dell’Alpago;
  2. promuovere e organizzare, anche in collaborazione con gli Enti Pubblici e/o privati, iniziative, quali ad esempio il “Giro del Lago di Santa Croce”, ma anche convegni, escursioni, spettacoli pubblici, festeggiamenti, manifestazioni sportive ed enograstronomiche, nonché iniziative di solidarietà sociale, recupero ambientale, che servano ad animare culturalmente e turisticamente la zona corrispondente ai Comuni dell’Alpago;
  3. Promuovere l’associazionismo giovanile e sviluppare attività\interventi nell’ambito delle politiche a favore dei giovani.

ATTIVITA'

Per il raggiungimento delle proprie finalità il Comitato si propone di:

  1. predisporre e gestire strutture con spazi e ambienti idonei allo svolgimento di attività e servizi compatibili con gli scopi sociali;
  2. promuovere iniziative di natura culturale, nonché momenti di impegno sociale e civile nel contesto della cittadinanza attiva;
  3. favorire lo svolgimento della vita associativa in un ambiente di incontri per reciproci scambi di idee e conoscenze, anche in collegamento con le giovani generazioni e le scuole di ogni ordine e grado;
  4. svolgere in genere tutte le attività che si riconoscono essenziali per il raggiungimento dei fini che il Comitato si propone, anche in collaborazione con Enti Pubblici, istituzioni, altre associazioni, altro.