In 3.100 al "Giro del Lago di Santa Croce n.14

Giro del Lago di Santa Croce(L'Amico del Popolo - 30 agosto 2008) Quasi 3100 partecipanti e oltre 15.000 euro da devolvere alla Via di Natale. I numeri della 14" edizione del Giro del Lago di Santa Croce sono quanto mai eloquenti. E confermano sia la validità della manifestazione, sia la disponibilità di tantissime persone.

“Un risultato bellissimo - commenta Vittorio Mares, presidente del Comitato organizzatore. Sono arrivati oltre cinquecento concorrenti in più rispetto allo scorso anno e abbiamo raccolto una somma importante. Un motivo in più per rinnovare il mio più sincero e sentito ringraziaménto a tutti. Ai partecipanti, certo; ma anche a tutti coloro - volontari, sponsor, pubbliche amministrazioni - che hanno reso possibile questo miracolo”.

A dare il via al lungo e policromo serpentone di concorrenti è stato un passaggio aereo di Gianangelo Dal Borgo che ha lasciato cadere sulla carovana in attesa, una pioggia di coriandoli. Poi, il via con la felice confusione, di grandi e piccini. Il Girò aveva avuto un gustoso prologo sabato sera nella palestra di Farra, quando la ribalta era stata tutta per alcuni campioni della Nazionale Italiana Calcio Olimpici.

Una serata nel segno della solidarietà che ha avuto, come protagonisti la ciclista Giovanna Troldi, il nuotatore Gianluca Ermeti, i calciatori Marco Gori e Claudio Desolati, e due interpreti della lotta greco-romana: Ruben Burato e Vincenzo Maenza. Campioni che hanno raccontato, condendoli con aneddoti e battute, le loro storie, i successi e le sconfitte.

Una narrazione che ha permesso di toccare con mano quanto impegno, quanta dedizione, quanta fatica sia
Giro del Lago di Santa Croceno necessari per emergere; e quanto labile sia il confine tra gestione politica e tecnica dello sport. A tutto vantaggio della politica, naturalmente. Inutile ricordare come i campioni siano stati al centro dell'attenzione anche prima, durante e dopo il Giro del lago. Il loro fermarsi e mescolarsi ai partecipanti anche ben dopo la conclusione della prova è stato particolarmente apprezzato.

Anzi, forse perché colpiti dal calore e dalla partecipazione della gente, hanno manifestato la propria disponibilità a programmare una lunga serie di appuntamenti che veda nuovamente la N.i.c.o. ospite nella Conca d'Alpago.

“Una decisione, la loro, che non può che farci felici. E che conferma - commenta Morene Tollot - lo spessore umano, prima ancora che sportivo, di questi campioni. Persone disposte a spendersi all'interno di un progetto di solidarietà”.

Di solidarietà ha parlato, anche Silvestro Sette, vice presidente del Via di Natale, che ha portato il saluto e il ringraziamento dell'Associazione. Come da consolidata tradizione per la manifestazione - favorita da un clima pressoché perfetto - non sono state stilate classifiche: tutti, infatti, sono considerare egualmente vincitori in quella bella sfida per la solidarietà. sil