CORRIERE DELLE ALPI - 30 marzo 2008

De Pellegrin e Da Rin, arrivano i campioni

PIEVE D'ALPAGO. Dopo aver accolto Fausto De Stefani, Dino Meneghin e Alfredo Martini, il Comitato Alpago 2ruote&solidarietà ospiterà gli olimpionici bellunesi Oscar De Pellegrin e Gianfranco Da Rin, nel corso di una serata a tema prevista per venerdì, con inizio alle 20,30, alla sala Placido Fabris (ex-Gil) di Pieve d'Alpago.

A poco più di quattro mesi dalla cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi di Pechino, Silvano Cavallet, conduttore della serata, avrà il compito di far rivivere lo spirito olimpico attraverso la viva voce dei due ospiti, con i loro ricordi, le loro storie, gli aneddoti, le esperienze personali e le emozioni vissute.

Fotografie ed audiovisivi aiuteranno anche a fare un parallelo tra le olimpiadi del dopo guerra, quelle ancora a misura d'uomo, dove era importante partecipare, e quelle moderne, divenute un vero e proprio business, dove vincere diventa un imperativo a scapito del nobile spirito decoubertiniano.

Gli ospiti non hanno bisogno di presentazioni: Oscar De Pellegrin, portacolori dell'Arcieri del Piave, è ancora oggi uno degli atleti di punta della Nazionale sport disabili nelle specialità in cui si cimenta: il tiro con l'arco e il tiro a segno. Nelle due discipline può vantare qualcosa come 58 titoli italiani, 11 record italiani, 2 record mondiali, oltre ad una pioggia di medaglie conquistate sui palcoscenici italiani, europei e mondiali.

Gianfranco Da Rin è considerato una vera e propria icona dell'hockey su ghiaccio italiano. Da giocatore ha conquistato 14 scudetti tra il 1957 e il 1975, tutti nelle file della Sportivi ghiaccio Cortina. Pluriconvocato in nazionale è stato anche protagonista della Olimpiadi di Cortina del 1956, dove la squadra azzurra ha conseguito uno storico settimo posto, e di quella di Innsbruck del 1964. Appesi i pattini al chiodo si è distinto e fatto apprezzare come allenatore.grande nome del ciclismo a Tambre.