L'Amico del Popolo - 15 ottobre 2010

PRENDE IL VIA “CHIES E LE SUE MONTAGNE”

Chies e le sue montagneDieci appuntamenti per l'edizione numero nove di "Chies e le sue montagne", la rassegna di iniziative che nel comune alpagoto delle s'ciosele raduna ogni anno centinala di appassionati della montagna.

II primo incontro, previsto per lunedì 18 ottobre alle 21 presso la chiesa-santuario della Madonna della Salute a Irrighe, sarà una chiacchierata sulla montagna tra musica e arte con il popolare compositore vicentino Bepi De Marzi, autore tra l'altro dell'amato "Signore delle cime" e del pittore Vico Calabro, nato ad Agordo, autore di opere realizzate con tutte le tecniche dell'arte figurativa, coordinatore artistico dei murales di Cibiana di Cadore e direttore artistico della Casa degli Affreschi di Facen di Pedavena.

Chies e le sue montagne - Nicolini FrancoGiovedì 21 ottobre alle 21 a Lamosano, presso le scuole medie, l'alpinista Franco Nicolini proporrà i filmati delle sue escursioni sugli 82 Quattromila delle Alpi, raggiunti in soli 60 giorni. La guida alpina di Molveno racconterà come e riuscito a realizzare l'impresa in un tempo inferiore agli 82 giorni previsti, assieme ai compagni Diego Giovannini' e Mirko Mezzanotte, battendo di 42 giorni il record dello sloveno Miha Valic.

Venerdì 22 ottobre alle 21, presso la locanda Barattin di San Martino, la guida alpina Luciano De Crignis narrerà con parole e filmati 20 anni di discese estreme con gli sci dalle Alpi Carniche, dal Cervino e dal Mc Kinley.

Chies e le sue montagne - il VenalII terzo appuntamento, "La montagna, meraviglia del creato", negli intenti degli organizzatori si colloca nel cuore della manifestazione: é la S. Messa che quest’anno ci celebra sul monte Venal (2212 m. s.l. m). L'escursione partirà alle ore 7 da Irrighe, la Messa sarà celebrata in vetta alle 10 da don Rinaldo Ottone e alle 13 il pranzo sarà consumato a Irrighe presso il ristorante da Mario. In caso di maltempo l'iniziativa sarà spostata a sabato 30 ottobre (per informazioni contattare il numero 349.7105887).

Lunedì 25 ottobre alle 21, presso la pizzeria Teverone di Lamosano, il medico veterinario Ernesto Pascotto, docente all'università di Udine, terra una conferenza sul ritorno dei grandi predatori (lupo, orso, lince), su come riconoscerne i comportamenti e le tracce.

Martedì 26 ottobre alle 21, presso la chiesa di Condenzano, interverrà il Vescovo di Belluno-Feitre, monsignor Andrich, il quale 'terra: una conferenza sul Cammino delle Dolomiti tra aspetti naturalisti e storico religiosi del territorio bellunese.

Chies e le sue montagne - Mirna FornasierMercoledi 27 ottobre alle 19, presso la locanda Zardin di Chies, si potrà degustare l' agnello dell'Alpago (su prenotazione al 349-8659594); nella sala frazionale del capoluogo alle 20,45 sarà proiettato il documentario "Fame d'erba. Pastori transumanti del Triveneto: uno spaccato sul mestiere dei pastori oggi", con la regista antropologa Valentina De Marchi. Alle 21,40 la serata proseguirà con "Avventura del Grande Nord: trekking in solitaria e in autonomia nel parco Padjelanta, nella Lapponia svedese": filmato e presentazione del libro "Nel silenzio dell' aquila", con Mirna Fornasier.

Venerdi 29 ottobre alle21, presso l'osteria da Ciotto e Nene di Funes, l'alpinista Umberto Marampon presenterà con le immagini e il racconto l'arrampicata artificiale sugli arditi tetti sporgenti; sarà l’occasione per ricordare l'alpinista vicentino Lorenzo Massarotto.

Sabato 30 ottobre alle 21, presso la chiesa parrocchiale di Chies, l'alpinista Sergio Martini racconterà con le diapositive e la sua viva voce "La mia scalata dei 140ttomila".

Chies e le sue montagne - Il Rifugio SemenzaChiuderà l'edizione di "Chiese le sue montagne 2010" la cronoscalata della Valsalatis, gara non competitiva di 7 chilometri da Malga Cate al Rifugio Semenza, che si terra il 31 ottobre con ritrovo a Cate alle 8,30, partenza alle 10 e pranzo in rifugio alle 12. Le premiazioni saranno fatte dall'alpinista Sergio Martini (per informazioni) e iscrizioni rivolgersi al 3498659594).

«Le passate otto edizioni hanno visto un crescendo di interesse e partecipazione a queste iniziative - ha dichiarato Gianluca Dal Borgo, del comitato organizzatore. - Spesso le nostre piccole sale non sono state in grado di contenere tutti i convenuti. Del resto valorizzare le piccole frazioni significa anche scontrarsi con limiti logistici.

Per questo abbiamo pensato di dotarci di attrezzature che consentano di seguire gli incontri in videoconferenza nelle sale adiacenti a quella in cui si trovano i relatori. Crediamo che oggi i limiti possano essere superati: e necessario crederci».