Il virus ferma il 26° Giro del lago, ma la beneficenza va avanti

ll Comitato Alpago 2Ruote&Solidarietà apre ugualmente le iscrizioni all'evento. «L'incasso sarà devoluto alle due associazioni che aiutano i malati di tumore»

(La maglietta del Giro del Lago 2020Corriere delle Alpi - 29 luglio) Il giro si ferma, ma la solida­rietà continua a correre. L'e­dizione numero 26 del Giro del Lago di Santa Croce non avrà luogo quest'anno, tutta­via ci si potrà ugualmente iscrivere per raccogliere fon­di da devolvere a due associa­zioni.

Prosegue, infatti, la col­laborazione con l'Associazio­ne pordenonese "Via di Nata­le" di Aviano e con l'Associa­zione "Cucchini", entrambe impegnate a dare assistenza ai malati terminali oncologi­ci ed ai loro famigliari. Da sempre, lo scopo principale della manifestazione è racco­gliere risorse per sostenere entrambi i sodalizi che, non disponendo di alcun contri­buto pubblico, contano solo sulla generosità della gente e delle varie comunità.

Per quanto riguarda la par­te sportiva, quindi, dato il momento storico in cui vivia­mo, diventava veramente dif­ficile far rispettare i distanzia­ menti dovuti a numerose mi­gliaia di iscritti. Basti pensa­re che lo scorso anno al via c'erano ben 5.049 concorren­ti. Ma per portare avanti lo spirito di solidarietà che da sempre accompagna questa manifestazione, sarà ugual mente possibile iscriversi. Lo si potrà fare in modo virtuale entrando nel sito www.pro­duzionidalbasso.com, an­dando poi nella sezione denominata "Sosteniamo la Via di Natale e l'Associazione Cucchini". In questa parte sarà possibile scegliere il tipo di donazione o acquistare la maglietta di questa edizione particolare. Chi lo desideras­se, potrà anche effettuare l'i­scrizione classica alla sede della Pro loco in piazza Papa Luciani a Puos d'Alpago, dal primo agosto al 30 settem­bre.

Non mancheranno gli eventi collaterali, come la mostra di pittura, in munici­pio a Pieve d'Alpago, del vi­gnettista padovano Valenti­no Villanova, autore dell'ope­ra raffigurata sulla magliet­ta. Un altro momento importante sarà il 16 agosto, gior­no in cui si sarebbe dovuto di­sputare il giro: verrà presen­tato il libro dei primi 25 anni del Giro del Lago.

Come sottolineano dall'or­ganizzazione, l'obiettivo è raccogliere almeno 10 mila euro, poi l'intero ricavato ver­rà diviso equamente tra le due associazioni. A tal propo­sito Ennio Soccal, presidente del Comitato Alpago 2Ruo­te&Solidarietà, è molto prag­matico: «Con questa raccolta fondi vogliamo continuare a fare sì che le persone malate di cancro continuino ad ave­re quei servizi che permetta­no loro una migliore qualità di vita, vogliamo continuare a dare assistenza a ognuno di loro. Per questo motivo, chie­diamo a tutti coloro che han­no partecipato al giro negli anni scorsi di essere con noi anche in questo 2020: attra­verso una piccola donazione possiamo dare una grande mano a chi aiuta chi soffre». Alessandra Mazzetto, vice­presidente dell'Associazione Cucchini, evidenzia: «In oc­casione del Giro del Lago sia­mo sempre felici e partecipi, perché è un momento di con­divisione e di solidarietà mol­to importante». Luca Maciga