Fortunato, biker 96enne, sempre in sella dal 2006

Giro del Lago di Santa Croce 2019(Gazzettino di Belluno - 19.08.2019) IL PERSONAGGIO  - Ha segnato la partenza della 25. edizione e, all'arrivo, è stato accolto come un vip. Fortunato Bona, dall'alto delle sue 96 primavere, è stato il partecipante più anziano del Giro del Lago di Santa Croce 2019.

Il record che non gli è nuovo, per la verità, perché dal 2006 non è mai mancato ad una edizione e ne va piuttosto fiero.

In sella alla sua mountain bike, ieri si prestava di buon grado alla curiosità e all'ammirazione degli altri. si offriva per selfie, per scambiare due parole, per rispondere a qualche domanda. Di tanto in tanto una precisazione.

“Si, 96 anni, significa meno 4 ai 100». Chiacchierando estraeva foto della moglie defunta, scappava una lacrima e articoli ritagliati dai giornali dove si parlava di lui e dei suoi quasi cento anni. È un personaggio in Alpago. il signor Bona. È arrivato poco prima di mezzogiorno, quando il termine è stato fissato alle 12.30, e non è nemmeno stanco.

Qual è il suo segreto? “Sono stato un atleta, da ragazzo. Ero un campione dello sport invernale, sono stato il primo nel podismo quando ero nell'esercito”.

Si tiene attivo anche oggi? “Vado in bicicletta tutti i giorni e in giardino ho una cyclette che uso per allettarmi. E una bici nomale ancorata ad un tronco in legno, la uso per iprapararmi al Giro durante i mesi invernali".

Ha dedicato questa corsa ad amici e ad una donna e l'ha voluto scrivere in un cartello attaccato alla bici, perché? «Mia moglie è morta pochi mesi fa, si chiamava Valentina e io non passo giorno senza ricordarla e senza pensare a lei. Non gli darò mai nessun dispiacere, finché sarò vivo. Era una donna eccezionale, una bellissima ragazza. E poi la dedico a tutte le persone che ho conosciuto e non ci sono più».

Cosa tiene li in mano? «È un articolo del parroco, per quando ho compiuto 95 anni. Sono sempre stato molto attivo in paese, ero presidente di sei associazioni e ho gestito la cooperativa in piazza a Tambre per molti anni». A.T.