Dietro le quinte chiedono forze fresche: «Fatevi avanti»
(Gazzettino di Belluno - 19.08.2019) GLI ORGANIZZATORI - Un'altra edizione è andata. Ma Ennio Soccal e co. cercano giovani leve. Il successo del 25 Giro del Lago di Santa Croce non fa dimenticare, alla decina di impavidi e volenterosi membri del Comitato organizzatore, la fatica di 12 mesi di lavoro e riunioni.
Per questo fin da oggi si lavorerà per cercare di coinvolgere sempre di più le nuove generazioni. Quelle che, si spera, prenderanno le redini della kermesse un domani.
«I giovani sono bravi, ma lavorano il giorno della manifestazione e poco tempo prima e basta - spiega Soccal serve qualcuno che collabori tutto l'anno con noi. Per questo vorrei ricordare una volta di più come le porte del Comitato siano sempre aperte e noi disponibili a mettere a disposizione tutta l'esperienza di questi anni a chi vorrà iniziare questo percorso».
Rinnovarsi ogni anno, d'altra pane, è faticoso. Implica un lavoro continuo, prevede di non rilassarsi mai.
«Il Comitato è formato da una decina di persone e quasi tutte lavorano per dodici mesi - spiega -. ogni mesi ci troviamo per fare il punto della situazione. Poi quando siamo sotto data e mancano una trentina di giorni allora si aggiungono volontari. Ieri, per esempio. erano in circa 200 ad aiutarci».
Il quarto di secolo ha introdotto come novità il percorso per i pattinatori, molto apprezzato e da rendere una possibilità fissa per i partecipanti.
«Va però migliorato - spiega Il presidente - perché ieri i pattinatori si sono trovati in mezzo agli altri partecipanti. Il prossimo anno penseremo ad un tracciato diverso, di modo da lasciare più spazio per chi usa i pattini. Idee ne abbiamo sempre, ma il problema è l'età media sempre più alta. Servono nuove forze».
Tra le novità di questa edizione, anche il murales dedicato al Giro realizzato a Poiatte, la mostra sulle magliette delle edizioni passate, la presentazione di libri sul sociale e l'organizzazione di un concerto rock a dimostrazione di come, nonostante le 25 primavere, attorno alla kermesse continui ad esserci gran entusiasmo e voglia di migliorare.