Bernardi al traguardo porta il saluto dell’olimpionico Bamoussa
(Corriere delle Alpi 22.08.2016) Alpago. Mi manda Bamoussa. A “vincere” la prova podistica del Giro del Lago 2016 è stato uno degli atleti più noti del panorama veneto, vale a dire Fabio Bernardi. Il trevigiano ha tagliato il traguardo insieme all’amico Denis Mariotti dopo poco più di un’ora di fatica. Per loro un bell’allenamento in compagnia, lungo un tracciato suggestivo che ben conoscono.
A correre insieme a loro avrebbe dovuto esserci anche Abdoullah Bamoussa, il marocchino bellunese di adozione che abita proprio in riva al lago (Santa Croce) e che una settimana fa è stato protagonista sui 3 mila siepi alle Olimpiadi di Rio. «Con Abdoullah avremmo dovuto correrlo insieme questo Giro del Lago» spiega Bernardi che proprio da Rio, al termine della batteria dei 3 mila siepi, è stato salutato da Bamoussa in diretta Rai.
«Ma il rientro dal Brasile è stato posticipato di qualche giorno e allora Abdoullah mi ha detto di correrlo anche per lui questo Giro e di rappresentarlo. Su queste strade ci alleniamo spesso insieme. E su queste strade è stato bello correre, almeno una volta, senza l’assillo del cronometro. Ogni tanto è giusto correre rilassati, senza preoccuparsi della prestazione, della condizione o degli avversari. Correre così è bello, e giusto, ancora di più quando di mezzo c’è una nobile causa come quella del Giro del Lago».
Un cuore grande quello dei runner. Lo hanno dimostrato anche con l’applauso, al momento della partenza, con il quale hanno ricordato Fausto De Rocco, il podista zoldano portato via dalla malattia giusto qualche giorno fa. (i.t.)