Una crescita continua: da 80 al record

La paretnza dei ciclisti alla 21° edizione del Giro del Lago di Santa Croce(Corriere delle Alpi - 17 agosto 2015) Puos d’Alpago. Ventuno anni per il Giro del Lago. La manifestazione pro­posta dal Comitato Alpago 2ruote&solidarietà è nata in sordina nel 1995. Allora, furo­no appena 80 i partecipanti. L'evento ha saputo crescere gradualmente e costantemen­te, diventando un punto di ri­ferimento dell'estate sportiva, non solo bellunese.

Alcune ci­fre che ben fotografano la cre­scita: nel 1999 i concorrenti fu­rono 735. Nel 2000 si abbatté il muro dei mille partecipanti: in 1250 al via, per un versamento alla "Via di Natale" di oltre 12,5 milioni. Nel 2004 si sfiorò quo­ta 2000: in 1828 a pedalare lun­go il lago per 9.140 euro.

Il 2005 vide, per la prima vol­ta, il rinvio per pioggia. Nono­stante questo, la settimana successiva si presentarono 1.720 persone. Il 2006 vide lo sfondamento di quota 2 mila: ben 2207 gli iscritti, per 11.035 euro devoluti alla via di Natale. Nel 2008 il superamento di quota 3 mila: 3.091 gli iscritti. Da allora non si è mai andati sotto quella soglia: 3.630 nel 2009, 3.052 nel 2010, 3.682 nel 2011, 3.318 nel 2012, 3.751 nel 2013. Lo scorso anno il record: ben 4.031 partecipanti. Quest'anno, un'altra cifra im­portante: 3.503.

Al di là dei nu­meri, in ogni caso, il Giro si è confermato una festa, in cui non c'è un vincitore assoluto, ma dove vincitori sono tutti co­loro che partecipano, nella consapevolezza di correre con­tro il cancro. Un connubio tra sport e solidarietà che si pro­pone di far pedalare i cuori pri­ma ancora delle gambe. Una dimostrazione di come sia pos­sibile fare un piccolo grande gesto di solidarietà in modo semplice e divertente. (i.t.)