Cuori con i pedali e a piedi. In 3500 per beneficenza

Posti alla partenza della 21° edizione del Giro del Lago di Santa Croce(Corriere delle Alpi - 17 agosto 2015) di Ilario Tancon. Puos d’Alpago. Sono stati 3.503 i partecipanti alla ventunesima edizione del Giro del Lago di Santa Croce, l'evento dedicato a ciclisti e podisti, che ha come obiettivo la raccolta di fondi per sostene­re l'attività dell'associazione pordenonese "Via di Natale", la realtà che gestisce la Casa "Via di Natale", struttura nata per dare assistenza ai malati terminali oncologici del locale hospice e ospitalità gratuita ai familiari dei malati ricoverati presso il Centro oncologico di Aviano.
 
Non è stato battuto il record stabilito lo scorso anno (4.031), ma la partecipazione è stata importante, in linea con quella che è la tradizione. Del resto, le condizioni meteo so­no state incerte per tutta la vi­gilia e anche ieri mattina: ciò nonostante, in tantissimi han­no voluto essere presenti, per una giornata di sport, socialità e solidarietà lungo i 17,4 chilo­metri con partenza e arrivo a Puos, passando per Parrà, Pojatte, Santa Croce, La Secca e Bastia, e approdo finale in cen­tro a Puos, dove la Pro Loco ha allestito il tendone per il pran­zo e dove c'era una mini espo­sizione con stand del volonta­riato locale.
 
Oltre 400 i podisti al via, il resto ciclisti. E diversi sono stati anche i protagonisti in handbike. Tra essi, Roberta Amadeo, presidente naziona­le Aism (Associazione italiana sclerosi multipla) e campio­nessa italiana di handbike. «Dopo la partecipazione del 2014 ho voluto essere presente anche quest'anno perché il Gi­ro del lago è davvero una bella manifestazione» ha detto Ama­deo. «E anche per continuare a dimostrare che lo sport, anche se si è su una carrozzina, si può fare. E fa stare bene».
 

Ciclisti alla 21° edizione del Giro del Lago di Santa CroceSoddisfatto il presidente del Comitato Alpago 2ruote&solidarietà. «Nonostante il tempo ci abbia tenuti nell'incertezza fino all'ultimo, abbiamo avuto 3.503 concorrenti, un numero davvero importante. I 5 euro di ogni iscrizione andranno al­la "Via di Natale": nei prossimi mesi, così, consegneremo alla struttura pordenonese, che vi­ve di donazioni, 17.515 euro» afferma Ennio Soccal. «Voglio ringraziarli uno ad uno: sono loro i veri vincitori del Giro, evento che non ha classifiche ma che vuole dare una mano a chi è in difficoltà. Un grazie an­che ai volontari, alle istituzioni e agli sponsor che rendono possibile tutto questo». L'appuntamento è rinnova­to al 21 agosto 2016.
 
Prima, pe­rò, ci sarà la consegna del con­tributo alla "Via di Natale". A questo proposito Soccal fa una proposta. «Vorremmo questo momento diventi opportunità di condivisione e conoscenza di un'associazione, che non solo da assistenza ai malati e ai loro familiari ma si occupa anche di ricerca, offrendo oltre 150 mila euro ogni anno in borse di studio» spiega il presidente del Comitato Alpago 2ruote&solidarietà. «Invitiamo coloro che volessero essere presenti, a dare propria disponibilità scrivendoci a info@2ruotealpago.it.