II Giro del lago ha toccato quota 4mila

La partenza dei podisti alla 20° edizione del Giro del ago di Santa CroceSono gli iscritti dell'edizione di quest'anno, che ha donato 20mila euro

(Amico del Popolo - 21 agosto 2014) II Giro del Lago di San­ta Croce batte un nuovo record di partecipazione. Nella mattinata di dome­nica 17 agosto, infatti, sono stati 4.031 i concorrenti che hanno dato vita alla vente­sima edizione dell'iniziativa a pedali, ma da un paio di stagioni aperta anche ai po­disti, proposta dal comitato «Alpago 2 ruote & solida­rietà».

Il "muro" delle 4 mi­la presenze, che costituiva il sogno e l'ambizione dello staff organizzativo, è stato abbattuto: mai così tanti, dal 1995 a oggi, a correre e pedalare lungo i 17,4 chi­lometri del tracciato che da piazza «Papa Luciani» di Puos D'Alpago si sviluppa­va toccando Farra, Pojatte, Santa Croce, La Secca e Ba­stia, prima dell'approdo fi­nale a Puos, nei pressi degli impianti sportivi. Concor­renti da tutto il Triveneto e da diverse regioni italiane, ma al via c'era anche qual­che concorrente francese.


Fortunato Bona alla 20° edizione del Giro del ago di Santa CroceNel serpentone colorato di podisti e ciclisti anche qual­che nome importante dello sport italiano: da Gabriele De Nard, capitano degli az­zurri del cross, a Federica Dal Ri, sua moglie, anche lei azzurra di atletica; dal cam­pione paralimpico di tiro con l'arco, Oscar De Pellegrin, a Germano Bernardi, specia­lista del lancio del disco; da Carlo Durante, oro in ma­ratona alle Paralimpiadi di Barcelona 1992, a Roberta Amadeo, presidente nazio­nale dell'Associazione italia­na sclerosi multipla e tricolo­re di handybike.

E poi tanti amministratori, famiglie e bambini. Con specialissime da corsa e mountain bike, grazielle e tandem. Ognuno con il proprio ritmo, per vi­vere una giornata di sport, di divertimento in una giornata estiva finalmente di sole, di attenzione a chi soffre. Nessuna classifica: i vincitori sono tutti i parteci­panti. Tra essi, non è voluto mancare, come da tanti an­ni a questa parte, uno dei partecipanti più affezionati al Giro del Lago: Fortunato Bona, "novant'anni e mez­zo", come aveva scritto in bella evidenza sulla propria bicicletta.

«Avevamo il sogno di su­perare quota 3.751, vale a dire il record stabilito lo scorso anno, per riuscire a incidere in maniera ancora più importante nel supporto all'associazione pordenone­se "Via di Natale", la real­tà che gestisce la struttura nata per dare assistenza ai malati terminali oncologici del locale hospice e ospitali­tà gratuita ai familiari dei malati ricoverati presso il noto Centro di riferimento oncologico di Aviano - spie­ga Ennio Soccal, presidente del comitato. Saranno de­voluti all'iniziativa 20.155 euro, l'intero ricavato delle iscrizioni. Appuntamento al 16 agosto 2015.