OLTRE 3MILA INTORNO AL LAGO

Per il Giro del Lago, che in questo 2012 ha raggiunto la maggiore età, è stato di nuovo un successo grande, grandissimo. All'insegna dello sport, del divertimento e, soprattutto, della vicinanza e dell'aiuto a coloro che soffrono.
Con bimbi posizionati su seggiolini, bassotti caricati sullo zaino al seguito, semplici 'Graziella' e professionali biciclette da corsa, podisti, tandem e handbike, la manifestazione ha preso il via come da tradizione pochi minuti dopo le 10 dalla piazza di Puos d'Alpago, salutata dal fumogeno tricolore di Corvo Bianco, il velivolo pilotato da Giannangelo Dal Borgo che ha costituito il fil rouge tra la Festa dell'aria di Ferragosto e il Giro del Lago, manifestazioni entrambe organizzate dal comitato «Alpago 2 ruote & solidarietà».
A dare il via all'edizione 18 dell'evento è stato Gigi Sgarbozza, l'ex professionista che da sedici anni fa il

A confrontarsi lungo i 17,4 chilometri del tracciato che da Puos conduceva a Farra per poi toccare Poiatte, Santa Croce, La Secca e Bastia prima do far ritorno a Puos, anche numerosi amministratori: in primis i primi cittadini dei cinque comuni dell'Alpago ma anche il consigliere Dario Bond e il sindaco di Ponte nelle Alpi, ex ciclista dilettante, Roger De Menech.
Sulla linea di partenza, e poi ad accogliere i concorrenti all'arrivo, pure Vico Calabrò, l'artista che ha disegnato la maglietta-gadget consegnata ai partecipanti.
Il Giro del Lago, come tradizione, non ha avuto vincitori. Un cesto alimentare in segno di riconoscimento per l'impegno profuso è andato, però, ai gruppi più numerosi: i primi in classifica sono stati i cittadini della frazione Borsoi, ben 243, secondi quelli di Irrighe, 103, terzi quelli di Santa Croce, 64. Un riconoscimento speciale, fuori programma, è andato anche alla decina di podisti che hanno scelto di mescolarsi alle bici. Sono stati distribuiti tra i partecipanti, poi, una cinquantina di premi a sorteggio,

«Abbiamo superato abbondantemente quota 3 mila ed è stato perciò un successo anche se, rispetto allo scorso anno, c'è stato un lieve calo - commenta Ennio Soccal, presidente del comitato «Alpago 2 Ruote & Solidarietà» - Abbiamo superato a pieni voti l'esame della maturità e questo lo dobbiamo ai tanti, tra volontari, amministrazioni e sponsor che ci hanno dato ancora una volta un supporto indispensabile. E un grazie grande così, naturalmente, ai partecipanti. È grazie a loro che riusciamo a dare una mano a chi ne ha bisogno».