NIENTE RECORD DI PRESENZE
Ma i 3318 partecipanti sono un bel traguardo
(Corriere delle Alpi - 20 agosto 2012) PUOS D'ALPAGO. 3318 battiti. Pedalate di cuore, al Giro del lago di Santa Croce. Non si è battuto il record di 3682 ciclisti dell'anno scorso, ma il comitato Alpago 2 ruote e solidarietà ha raccolto lo stesso un bel tesoretto per la “Via di Natale” di Aviano.
Basta moltiplicare il numero di iscritti per 5 euro e si arriva alla cifra di 16 mila e 590 euro: un po’ in meno rispetto alla scorsa estate, ma ieri è probabile che qualcuno si sia lasciato scoraggiare dalla temperatura già torrida delle 10 del mattino in piazza Papa Luciani a Puos.
Partenza da 9'. La freccia tricolore, il conto alla rovescia e ci sono voluti nove minuti prima che tutta la carovana riuscisse a mettersi in gruppo compatto per i 17,400 chilometri intorno allo specchio d'acqua.
Prima le handike, con la maglia rosa del Giro d’Italia e quella di vicecampione d'Europa di Davide Giozet; e poi tutti gli altri, a bordo dei velocipedi più svariati: dalla Colnago da 5 mila euro usata del professionista della Europcar, Davide Malacarne, fino all'intramontabile Graziella.
Qualcuno si è organizzato con un carrettino per il bimbo o la bomba, mentre la campionessa di ciclismo e pattinaggio Giovanna Troldi guida un tandem e sul sellino posteriore c'è una ragazza non vedente. Varia umanità, come ogni anno, e polmoni diversi; per cui c'è chi l'ha presa come una scampagnata e chi ha provato invece la fuga.
Fortunato, 89 anni. A guardarlo, Fortunato Bona da Tambre non diresti mai che potrebbe essere il tuo bisnonno. E' ancora in gamba e... la gamba non gli manca di sicuro.
Più giovane l'opinionista di Mamma Rai, Gigi Sgarbozza; dopo la conferenza della sera prima, al centro sociale di Tambre, eccolo mettere sull'asfalto il suo passato di campione.
Arrivo e ristoro. Il traguardo è nella zona degli impianti sportivi delle Comunità montana. Dove il primo istinto sarà certamente quello di procurarsi un bicchiere di thè freddo; ma poi sarà possibile anche pranzare con le specialità preparate dai collaudati cuochi dell'Alpago Calcio.
C'è chi s'informa sulla classifica, ma non ci può essere: è una non competitiva e c'è una signora che arriva troppo presto, per aver percorso i quasi diciotto chilometri. Non ha attraversato il lago a nuoto, ma qualche prato deve averlo tagliato. Non vince niente, comunque; e ha versato lo stesso i 5 euro dell’iscrizione che andranno ad aiutare chi ne ha bisogno.