In pista una quindicina di handbiker

Erano una quindicina, tutti atleti di livello nazionale e internazionale. Atleti veri, capaci di performance di eccellenza assoluta.
A guidare idealmente la pattuglia degli handbiker c'era Davide Giozet, l'atleta bellunese in testa al Giro d'Italia handbike 2012.
Protagonista dell'edizione 2012 del Giro del Lago è stato anche Fulvio Marotto: il trevigiano ha testato le sue nuove protesi (autocostruite) per roller.
Tante sono state comunque le persone e le storie protagoniste ieri nella Conca.
Una persona da tempo amica del Giro del Lago di Santa Croce, ad esempio, è Giovanna Troldi: veneziana, è stata più volte iridata del pattinaggio a rotelle prima di dedicarsi alle due ruote. Professionista dal 1999 al 2003 e poi ancora nel 2007, ha vinto per tre volte i campionati italiani a cronometro.
«Lo sport agonistico e professionistico mi ha dato tante soddisfazioni - ha spiegato Giovanna - ma quella più grande l’ho provato, e la provo, quando do una mano a fare sport a persone meno fortunate di me».
Ammirazione e applausi sono stati tributati anche al meno giovane in gara ieri: Fortunato Bona, di Tambre, ha portato a termine i 17,4 chilometri attorno al lago con tutta l'autorevolezza che gli conferiscono i suoi 89 anni. (I.T.)