È scattato il toto-itinerario

La corsa rosa 2013 potrebbe attraversare la conca Alpago
 
Davide Malacarne al Giro del Lago di Santa Croce 2012(Il Gazzettino di Belluno - 20 agosto 2012) Sfumature rosa. Ieri al Giro del Lago di Santa Croce si è parlato molto anche di Giro d'Italia. Vuoi per la presenza di Gigi Sgarbozza, il popolare commentatore Rai "mossiere" della manifestazione, vuoi per la partecipazione di Davide Malacarne, vuoi per l’intervento di Renzo Minella, autentico deus ex machina degli arrivi della corsa della Gazzetta in provincia di Belluno nell'ultimo decennio.

Proprio Minella sabato sera aveva rivelato, durante la serata pubblica con Sgarbozza a Tambre, che si sta lavorando a interessare la Conca per il passaggio del Giro.

Nulla più è naturale visto che l'organizzazione della corsa rosa, e le amministrazioni interessate, mantengono sempre il massimo riserbo fino alla presentazione ufficiale (quest'anno il 30 settembre).

A Puos comunque ieri è nata una sorta di toto Giro. Diverse le ipotesi sul tappeto. Una è quella del passaggio del Giro per la Conca all'indomani della tappa del Vajont: in programma ci sarebbe la frazione Longarone-Treviso e i corridori potrebbero percorrere proprio parte del Giro del Lago, toccando Bastia, Farra e Poiatte fino a Sella Fadalto.

Davide Malacarne al Giro del Lago di Santa Croce 2012
Un'altra ipotesi è che la corsa arrivi in Alpago attraverso la Val Cantuna, la salita molto amata dai ciclisti bellunesi che da Paiane di Ponte nelle Alpi sale fino a Pieve.

Sempre a proposito di Giro, ieri Davide Malacarne ha rivelato come ci siano ottime possibilità che la sua squadra nel 2013 entri nell'élite del ciclismo internazionale, diventando formazione World Tour. «In questo caso - ha detto - potrei fare, oltre al Tour, anche il Giro». Per lui sarebbe un ritorno dopo le esperienze del 2009 e del 2011. (I.T.)