Concorrente d’eccezione che fa motocross e sci estremo
«Io, senza arti, corro al Giro del lago»

Sei anni fa un'influenza, poi degenerata in un'infezione particolare (Cid). «Le vene esplodevano e il sangue coagulava impedendo la circolazione alle estremità - ricorda Fulvio che ha sopportato ben 25 operazioni chirurgiche - conosco l'ambiente montano dell'Alpago, vengo volentieri al Giro del Lago. Non so ancora se in bici o con i pattini. Sono disponibile ad ogni mezzo. Anche se preferisco i pattini perché per me è più rilassante».
Ora Marotto è senza gli arti, ma ricco di entusiasmo ed inventiva, crea strumenti per lo sport. Nella sua officina

E sta costruendo protesi adatte anche per l'arrampicata e il kite surf. Il legame con Belluno è forte grazie ad un amico imprenditore: «Juri è un bellunese che ha un'azienda che si occupa di robotica, ma si dedica al volontariato puntando ad aiutare chi ha bisogno. Collaboro con lui per creare protesi innovative». (D.D.D.)