Sulle bici anche molte stelle

Foto di gruppo degli atleti della Nico al Giro del Lago di Santa Croce 2009(Corriere delle Alpi - 17 agosto 2009) PUOS D’ALPAGO. Pugni... alzati. Tra le stelle meglio piazzate del Giro del Lago di Santa Croce, il pugile campione del mondo Loris Stecca. Ma sono andati bene anche Vincenzo «Pollicino» Maenza per la lotta e gli ex calciatori Lorenzo Amoroso e Claudio Desolati.

Tutti meriterebbero la cittadinanza dell’Alpago, perché quello di ieri era il loro secondo, se non terzo viaggio. In due o tre settimane, mica negli ultimi mesi: «L’impegno ce l’ho messo tutto, come al solito - ha detto Stecca all’arrivo - stavo bene e ho pedalato al meglio. Forse avrei potuto fare addirittura un risultato migliore, ad ogni modo l’importante era soprattutto esserci».

Fresco che non sembra nemmeno aver corso l’ex Rangers Glasgow, Lorenzo Amoroso: «Devo ringraziare tutti gli organizzatori di questa manifestazione, perché è davvero bella e non manca niente. E’ un piacere essere qui, anche perché stiamo facendo della beneficenza e questa è la cosa più importante».

Non è più giovanissimo l’ex Fiorentina, Claudio Desolati, ma è arrivato con una tranquillità eccezionale: «La fatica non si sente, quando prendi parte a un evento di questo tipo. E’ una bellissima manifestazione, oltre tutto si può aiutare chi purtroppo non sta bene». La Via di Natale di Aviano dà assistenza ai malati oncologici e offre ospitalità ai loro parenti.

Presenti anche Kati
La Partenza del Giro del Lago di Santa Croce 2009a Longhin (15 giri d’Italia all’attivo), Giovanna Troldi e la campionessa italiana di monociclo Nicoletta Pirovano.

Irriducibili e tanti.
Il gruppo più numeroso è stato quello degli Irriducibili Belluno. 500 gli iscritti, per 2500 euro. Non è la prima volta che i tifosi gialloblù fanno beneficenza: hanno già raccolto una bella somma per il pulmino al Comitato d’Intesa.

I volontari.
E se è andata di nuovo per il verso giusto, lo si deve non solo a un’organizzazione ormai collaudata, ma anche all’opera dei tanti volontari, che hanno garantito la viabilità ad ogni incrocio, lungo il percorso. Palette rosse molto ascoltate da parte degli automobilisti. Qualche inevitabile disagio c’è stato, ma soprattutto per chi è salito in macchina in Alpago, senza sapere dello svolgimento di un evento di questa portata.

E’ un altro grande successo per Vittorio Mares e i suoi indispensabili ragazzi del comitato organizzatore. (g.s.)