Quasi 3700 persone per il Giro del Lago

Giro del Lago di Santa Croce(L'Amico del Popolo - 20 agosto 2009) Un giro da record. Una marea di persone di ogni età e condizione ha partecipato domenica 16 agosto al giro ciclistico del Lago di Santa Croce, organizzato come di consueto dal Comitato Alpago 2 Ruote & Solidarietà. I numeri parlano da soli: 3.630 iscritti, che versando a testa 5 euro, hanno determinato la raccolta di 18.150 euro, che andranno tutti al Centro di riferimento oncologico di Aviano.

Numerosi i campioni di diverse discipline che hanno voluto essere presenti alla manifestazione. Ma tanta la gente comune, con bambini e ragazzi, oltre a persone già in là con gli anni.
 
Soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori. In particolare il Presidente del sodalizio organizzatore, Vittorio Mares, non riesce a nascondere l’emozione: “E’ stato sicuramente il giro migliore che abbiamo organizzato in questi anni. Al di là dei numeri, che pur hanno la loro importanza, vorrei segnalare come tutto sia andato bene. Nessuno si è fatto male, tutti hanno partecipato con lo spirito giusto e ne è risultata una festa per tutti. Quando, al termine della corsa, ci siamo trovati al campo sportivo della Comunità Montana a Puos, il Rugby Alpago ha messo a disposizione la propria professionalità e il proprio entusiasmo e ci ha dato da mangiare. Tutto per il meglio dunque”.


Giro del Lago di Santa CroceFin dalla prima edizione il giro del lago di Santa Croce ha voluto devolvere l’intero incasso della manifestazione al Cro di Aviano, una realtà importantissima a livello internazionale per la cura e la ricerca per debellare la piaga del cancro. Da sempre Vittorio Mares e tanti altri amici si sono impegnati a sostenere questa struttura.

Le Lucciolate sono una consuetudine che in Alpago vanta una tradizione più che ventennale. Visite al centro di Aviano sono organizzate periodicamente. Nel corso degli anni, anche con il contributo delle genti alpagote, le strutture di accoglienza della Via di Natale sono state realizzate e munite di ogni comfort. (Ennio Dal Farra).