Nuovo record al Giro del lago di Santa Croce
Riuscita anche la serata con Marino Bartoletti, che ha ricordato Paolo Valenti.
E poi il giornalista ha preso parte all’evento.
(Il Gazzettino di Belluno - 21 agosto 2006) Ha battuto ogni record il 12° Giro del Lago di Santa Croce, la passeggiata ciclistica che, come ogni anno nella seconda metà di. agosto, ha animato ieri mattina le rive del bacino alpagoto.
Alla pedalata di solidarietà a favore dell'hospice Via di Natale di Aviano hanno aderito in ben 2200, superando ampiamente, quella quota 2000 alla quale già l'anno scorso il Comitato Alpago 2 Ruote & Solidarietà aveva puntato. Stavolta la pioggia non ha rovinato la mattinata e un bel sole ha accolto appassionati delle due ruote, famiglie, gruppi di amici e associazioni.
Tutti uniti, per contribuire piacevolmente alla causa. L'intero ricavato delle iscrizioni infatti (5 euro, comprensivi della maglietta ricordo, disegnata, quest'anno, dall'artista locale Gigliola Salvatori) sarà devoluto alla struttura pordenonese dedita all’assistenza dei malati oncologici terminali e all'alloggio gratuito per i parénti dei pazienti in cura presso l'adiacente Centro di riferimento oncologico.
L'evento era iniziato già nella serata di sabato, presso la sala Placido Fabris di Pieve d'Alpago. Lo sport e i suoi valori sono stati infatti il tema dell'incontro, organizzato in memoria di Paolo Valenti, con Marino Bartoletti, rinomato giornalista televisivo e ideatore, tra l'altro, della fortunata trasmissione Quelli che il calcio. Nella sala gremita, e sotto la guida esperta di Giovanni Viel, si è piacevolmente parlato per un paio d'ore di sport, personaggi e vicende, in particolare trattando temi attuali come il doping nel ciclismo o lo scandalo di Calciopoli, per sottolineare là necessità di riproporre valori autentici e la dimensione ludica, formativa e culturale da cui lo sport non può prescindere.
Dopo l’interessante tavola rotonda, Marino Bartoletti è stato protagonista anche ieri: affiancato da Vittorio Mares del Comitato Alpago 2 ruote & solidarietà, dal presidente della provincia Sergio Reolon e dal sindaco di Puos Michele Dal Paos, è partito in prima fila per questa gremita edizione del Giro del Lago: Ci sono voluti ben nove minuti prima che tutto il lungo corteo transitasse sotto lo striscione della partenza, posto in piazza Luciani, per dirigersi verso Farra, Santa Croce e rientrare attraverso Bastia. A precedere il gruppo c'erano le auto storiche del Club Serenissima, mentre a salutarlo dall'alto è stato l'avioamatore Giannangelo Dal Borgo, con un paio di passaggi a bassa quota con tanto di fumogeni tricolore.
Davvero un bello spettacolo, arricchito ancor più dallo spirito sportivo (ben 89 anni il cicloamatore più anziano!) e dall'originalità e goliardia di alcuni partecipanti: c'è chi ha optato per il velocipede di ottocentesca memoria, chi solamente per uno strano copricapo, chi addirittura per partenza e arrivo, (chissà il resto del percorso...) cantando con la bici in spalla.
Soddisfattissimo, e non poteva essere altrimenti, il presidente del Comitato, Vittorio Mares, subito dopo l'arrivo: «È stata una splendida giornata, senza nessun imprevisto o inconveniente. All'ottima riuscita ha contribuito certamente il tempo, che l’nno scorso, ci aveva costretto a rinviare, ma anche la presenza di un ospite illustre come Marino Bartoletti. Come sempre meritano un grazie i volontari Abvs e tutte le persone e le associazioni che insieme al Comitato hanno reso possibile questa giornata. La formula arricchita di quest'anno si è dimostrata giusta, quindi credo che proseguiremo su questa strada».
Dopo la pedalata, tutti i partecipanti si sono ammassati presso gli stand della sagra di San Bartolomeo per un pranzo ristoratore e la premiazione dei gruppi più numerosi. L'arrivederci è, ovviamente, alla terza domenica di agosto 2007.
Prima di allora, però, il Comitato ha pronte altre iniziative: «Siamo partiti con un progetto che ha ottenuto anche, il sostegno della Regione Veneto - ha concluso Mares - che prevede qui in Alpago una serie di interessanti incontri con personaggi famosi. Infine, per la prossima edizione del Giro del Lago, istituiremo sicuramente un premio alla memoria di Paolo Valenti». Una pedalata ormai classica ma che ha voglia di reinventarsi e arricchirsi a ogni edizione, a caccia di nuovi e importanti record di solidarietà. (Matteo Sitran)