Il Giro del lago punta a quota 2000

Presentata la corsa benefica del 20 agosto. I fondi alla “Via di Natale"

Carmen Gallini, Presidente della Via di NatalePUOS D'ALPAGO. L'obiettivo non cambia: quota 2000. Gli organizzatori del Giro del Lago sperano che il 20 agosto sia una bella giornata di sole e che dall'Alpago e dalle zone limitrofe arrivino in tanti a pedalare a favore dell'associazione Via di Natale. Lo scorso anno la manifestazione fu rinviata di una settimana per maltempo. Fu questo a impedire il record di presenze (si arrivò a 1720 ciclisti).

Il Giro del Lago, sottolinea il comitato 2Ruote&Solidarietà, devolverà interamente il ricavato delle iscrizioni (5 euro). Andranno al fondo di gestione della casa “Via di Natale” di Aviano, nata per assistere i malati terminali oncologici dell'"Hospice via di Natale”, dare ospitalità gratuita ai famigliari dei malati ricoverati nel centro oncologico di Aviano, accogliere i pazienti in terapia ambulatoriale.

Carmen Gallini, moglie del Franco Gallini ideatore della Via di Natale, è intervenuta alla presentazione del Giro 2006 raccontando l'esperienza dell'associazione pordenonese.

"Tutte le iniziative legate alla Via di Natale sono spontanee e sono la nostra unica fonte di denaro. La Via di Natale, infatti, non chiede né accetta contributi pubblici e raccoglie il milione e mezzo di euro annuo per la sua gestione solo grazie alla generosità della gente. E' un orgoglio avere accanto anche la comunità dell'Alpago”.

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Il pubblico presente alla conferenza stampa.a Casa via di Natale ospita ogni anno 1700 persone (circa 22 mila in 11 anni di attività). E' stata realizzata anche un'area per i malati terminali. Finora ne ha accolti 1380. Tra questi numeri rientrano anche molti pazienti e famiglie dell'Alpago e del resto del Bellunese. Le amministrazioni della conca, da qualche tempo, si sono anche gemellate con l'associazione. Il Giro del Lago, giunto alla 12a edizione, è tra le più importanti iniziative legate alla Via di Natale.

"E' un felice connubio tra sport e solidarietà" ha spiegato il presidente del comitato organizzatore Vittorio Mares, “capace di far pedalare i cuori prima ancora delle gambe. Tutti i partecipanti sono vincitori nella corsa contro il cancro”.

Il percorso è quello classico: 17,4 km in bici con partenza e arrivo a Puos. La pedalata cicloturistica è aperta a tutti, partirà alle 10 di domenica 20, mentre le iscrizioni saranno raccolte in Piazza Luciani venerdì 18 e sabato dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, il giorno della gara dalle 8 sino a 15 minuti dalla partenza (informazioni allo 043749277 o 940083). Agli iscritti sarà consegnata la maglietta del Giro, con un disegno dell'artista locale Gigliola Salvadori.

Anche questa edizione sarà anticipata da una serata dedicata ai valori dello sport e in particolare allo storico cronista Rai Paolo Valenti. L'ospite sarà Marino Bartoletti, giornalista con esperienza nella carta stampata (Guerin Sportivo, Giorno), radio (Vip Parade, Radio 24) e tv (Processo del Lunedì, Quelli che il Calcio, Pressing, Domenica Sportiva).