Da Mares un grazie a tutti i partecipanti
Il n. 1 dell’organizzazione
(CORRIERE DELLE ALPI - 21 agosto 2006) PUOS. Due Giri del Lago. La manifestazione alpagota per Marino Bartoletti cambia nome in corsa. Il "baffo" del giornalismo sportivo, reso popolare da trasmissioni come «La domenica sportiva» e «Quelli che il calcio», ieri ha apprezzato talmente la pedalata attorno al lago che ne ha fatta una seconda. Bartoletti è appassionato di ciclismo, ma ieri per la prima volta ha potuto, togliersi «lo sfizio di doppiare».
Sul valore della manifestazione non ha dubbi: «II vero sport è questo, gli insegnamenti veri vengono da queste forme di sport». Sicuro anche sulla responsabilità di chi lo sport lo racconta al pubblico: «Noi giornalisti qualche obbligo lo abbiamo. Se anche solo dieci persone fossero venute al Giro incuriosite dalla mia presenza ne sarei orgoglioso».
I meriti del successo della 12a edizione, secondo Bartoletti, vanno assegnati «agli organizzatori e al buon Dio», visto il clima favorevole. Per Vittorio Mares, all'arrivo è d'obbligo la domanda: «Quanti eravamo?»
Alla notizia dei 2187 partecipanti, il presidente del comitato organizzatore esulta: «L'anno, scorso ero felice, quest'anno non ho parole. Ringrazio tutti i partecipanti».
Tra i ciclisti, il più contento di essere arrivato in fondo senza intoppi è Ivan De Prà, in cima a una bici di fine Ottocento (collezione Sommavilla): «E' pauroso pedalare così in alto in mezzo agli altri, sapendo di non poter scendere da solo».
Il testimone ora passa alla gemellata 2xBene, gara a coppie che si corre a Longiano (Forlì) il 9 e 10 settembre. Per il Giro del lago 2007, intanto, si pensa a un premio intitolato a Paolo Valenti. (e. e.)