Olimpiadi a Pieve
Dopo aver accolto Fausto De Stefani, Dino Meneghin e Alfredo Martini, il Comitato Alpago 2ruote&solidarietà ospiterà gli olimpionici bellunesi Oscar De Pellegrin e Gianfranco Da Rin, nel corso di una serata a tema prevista per venerdì 4 aprile, inizio alle 20.30, sala Placido Fabris (ex-Gil) di Pieve d’Alpago.A poco più di quattro mesi dalla cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi di Pechino, Silvano Cavalet, conduttore della serata, avrà il compito di far rivivere lo spirito olimpico attraverso la viva voce dei due ospiti, con i loro ricordi, le loro storie, gli aneddoti, le esperienze personali e le emozioni vissute. L’ausilio di materiale fotografico ed audiovisivo aiuterà anche a fare un parallelo tra le olimpiadi del dopo guerra, quelle ancora a misura d’uomo, dove era importante partecipare, e quelle moderne, divenute un vero e proprio business, dove vincere
diventa un imperativo a scapito del nobile spirito decoubertiniano.Gli ospiti non hanno bisogno di particolari presentazioni: Oscar De Pellegrin, portacolori dell’Arcieri del Piave, è ancora oggi uno degli atleti di punta della Nazionale Sport Disabili nelle specialità in cui si cimenta: il tiro con l'arco e il tiro a segno. Nelle due discipline può vantare qualcosa come 58 titoli italiani, 11 record italiani, 2 record mondiali, oltre ad una pioggia di medaglie conquistate sui palcoscenici italiani, europei e mondiali. Tra queste due medaglie di bronzo nel tiro a segno alle ParaOlimpiadi di Barcellona ‘92 e Atlanta ’96, oltre a un bronzo individuale ed un oro a squadre, conseguiti nel tiro con l’arco a Sidney 2000. Allori per i quali è stato insignito del titolo di commendatore della Repubblica Italiana e della massima onorificenza del Coni: il "collare d'oro". In occasione del viaggio della Fiamma Olimpica di Torino 2006 è stato scelto come ultimo tedoforo della tappa di Belluno, accendendo il tripode in piazza dei Martiri. De Pellegrin ha tra i propri obiettivi 2008 la partecipazione alle Paraolimpiadi di Pechino, per le quali si sta preparando meticolosamente. Gianfranco Da Rin è considerata una vera e propria icona dell’Hochey su ghiaccio italiano. Da giocatore ha conquistato 14 scudetti tra il 1957 e il 1975, tutti nelle file della mitica squadra della Sportivi Ghiaccio Cortina. Pluriconvocato in nazionale è stato anche protagonista della Olimpiadi di Cortina del 1956, dove la squadra azzurra ha conseguito uno storico settimo posto, e di quella di Innsbruck del 1964. Appesi i pattini al chiodo si è distinto e fatto apprezzare come allenatore, sia in Italia
che all’estero. E’ attualmente consigliere nazionale e segretario della sezione bellunese dell’associazione nazionale atleti olimpici e azzurri d’italia.L’incontro fa parte di un ciclo e si inquadra all'interno del Tour Culturale della Solidarietà, uno specifico progetto voluto dal Comitato Alpago 2ruote&solidarietà, finanziato dalla Regione Veneto, volto alla valorizzazione del territorio dell’Alpago attraverso iniziative che coniughino l'aspetto di natura culturale con quello sociale e più specificatamente con la promozione dell’associazionismo e del volontariato.
Proprio per questo l’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione Primavera con l’intento, attraverso il coinvolgimento attivo di De Pellegrin e Da Rin, di far ulteriormente conoscere l’attività del sodalizio bellunese, nato nel 2000 con lo scopo di aiutare i bambini disabili. L’associazione Primavera offre, infatti, un prezioso sostegno ed aiuto “nel gestire la grave situazione della scoperta dell’handicap, nel districarsi fra i numerosi e difficili rapporti con le varie istituzioni e da la possibilità inoltre di fruire di servizi rivolti alla loro salute ed al loro inserimento sociale”.
L’iniziativa vede il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Belluno, della Comunità Montana dell’Alpago e del Comune di Pieve.
