Barattin e Pomarè firmano la IV edizione di Alpago Sky super 3

La gara, che l’organizzazione ha deciso di far disputare sempre il giorno 10, si è disputata sotto una fitta pioggia e con temperature piuttosto basse. Due i percorsi a disposizione: quello sui 18 chilometri e la “Passeggiata nella natura”, di 10.
Modificato, per esigenze di sicurezza, il tracciato lungo. Cancellata l’ascesa a 2.212 metri di altitudine del Monte Venal, il chilometraggio è rimasto comunque di 18 chilometri. 2.544 i metri di dislivello complessivi (1.306 positivi, 1.238 negativi) contro i 3.626 del tracciato originario. Un percorso più da “corridori” che da “arrampicatori”. Ne ha approfittato Giampietro Barattin, l’atleta alpagoto che da un paio di stagioni si sta proponendo su livelli di eccellenza. In testa fin dai primi metri, Barattin ha aumentato progressivamente il vantaggio, presentandosi in perfetta solitudine sul traguardo di Chies. A inseguirlo il tandem trentino composto da Michele Tavernaro e dal giovanissimo Enrico Loss, poi finiti nell’ordine, staccati rispettivamente di 3’48” e di 4’17”.
Trentino protagonista anche in campo femminile: a dominare la primierotta Deborah Pomarè. Sul secondo e terzo gradino del podio due atlete padovane: Silvia Serafini e Tina Sbrissa.
Per quanto riguarda la “Passeggiata nella Natura, successo per il parrocco trentino don Franco Torresani, sull’ex azzurro della corsa in montagna Lucio Fregona e su Gabriele Dal Pont, e dell’alpagota Giulia Titton su Valentina Loss e Ornella Bona.