Un omaggio alla passione di Nino Benvenuti

A Nino Benvenuti il Premio Paolo Valenti(Corriere delle Alpi - 22 agosto 2009)  FARRA D’ALPAGO. Benvenuto, Benvenuti. E’ la serata della consegna del premio «Paolo Valenti». Sul palco della palestra di Farra d’Alpago, dalle 21 in poi, l’ospite d’onore sarà il pugile pluricampione del mondo Nino Benvenuti.

E’ il terzo sportivo di altissimo livello, nell’albo d’oro, dopo Dino Meneghin per il basket e Sara Simeoni per il salto in alto. La scelta è stata fatta da una giuria presieduta da Ennio Soccal del comitato Alpago 2ruote&solidarietà, dai giornalisti Luca Ginetto di Rai 3 e Giovanni Viel, da Roberto Landi in rappresentanza del Panathlon di Cesena e da Alessandro Valenti, il figlio del maestro di giornalismo, oltre che inventore con Maurizio Barendson di 90º Minuto, una delle trasmissioni televisive più seguite dagli appassionati di calcio.

A Nino Benvenuti il Premio Paolo ValentiIl premio è un bronzo dello scultore alpagoto Raul Barattin dal titolo «Blue Life, l’attimo fuggente» e raffigura un atleta in salita, al massimo della fatica. Le motivazioni che hanno orientato la scelta su Benvenuti sono la passione nel vivere lo sport e la fatica, la sofferenza nel praticarlo.

Il pugile originario di Isola d’Istria ha vinto il titolo mondiale nei medi e anche nei superwelter, un’impresa riuscita solo ad altri nove atleti. Memorabile quella notte del 1967, al Madison Square Garden di New York per il match con Emile Griffith, commentato in diretta radiofonica proprio da Valenti.

Durante la serata, anche il pianoforte dei Daniele Dametto, la musicista bellunese diplomata a soli 19 anni al conservatorio «Pollini» di Padova, che collabora con l’orchestra DolomitiSymphonia. (Gigi Sosso)