Da Nino Benvenuti una lezione di stile

A Nino Benvenuti il Premio Paolo Valenti(L'Amico del Popolo - 30 agosto 2009) Serata ricca di emozioni quella di sabato 22 agosto alla palestra Comunale di Farra d’Alpago (BL): l’ex pugile Nino Benvenuti ha ricevuto dal “Comitato Alpago 2 ruote e solidarietà” il Premio Paolo Valenti, dedicato ad uno sportivo che si è distinto per valori umani e solidarietà e rappresentato dalla scultura in bronzo “Blu Life- l’attimo fuggente” dell’artista Raul Barattin. Momenti toccanti in una giornata molto triste per la comunità alpagota, che ha ricordato con un minuto di raccoglimento le vittime dello schianto dell’elicottero sul Cristallo.

Ennio Soccal, Presidente della commissione esaminatrice, ha sottolineato che la figura di Nino Benvenuti è stata sceltaA Nino Benvenuti il Premio Paolo Valenti, tra una rosa di molti nomi importanti, per l’onestà verso se stesso e gli altri, la carica di simpatia e l’amore verso la gente e lo sport, dimostrata prima con la carriera pugilistica e poi con l’impegno da giornalista nel settore.

Introdotto dal presentatore della serata Giovanni Viel, Nino Benvenuti ha impartito una lezione di grande sport al numeroso pubblico giunto a conoscerlo, attraverso il racconto sereno della propria giovinezza e delle numerose imprese che lo hanno portato a rappresentare la boxe italiana nel mondo.

Una vita piena di successi oltre che di estremo sacrificio e disciplina, in cui ha trovato spazio anche l’amore per il prossimo, come testimonia il periodo trascorso in un
A Nino Benvenuti il Premio Paolo Valentilebbrosario di Madre Teresa di Calcutta, definito da lui stesso “il più bel posto al mondo”. Parole che hanno messo in luce l’importanza dei valori che fanno parte della tradizione del pugilato: rinuncia, rispetto per l’avversario, estremo controllo di se stessi. Una palestra di vita per i giovani che spesso si trovano incapaci di gestire la rabbia e la trasformano in violenza.

Nino Benvenuti ha poi ricordato con particolare affetto la figura di Paolo Valenti, al quale si sente legato per la splendida radio cronaca che lo ha accompagnato nel corso di quella lunga notte del 1967 al Madison Square Garden di New York in cui vinse contro Emil Griffith il titolo mondiale dei superwelters. Un onore per Nino Benvenuti, che ancor oggi condivide con numerosi fans il ricordo di quella notte e l’emozione di un magico evento che tenne svegli alla radio 18 milioni di italiani.

La serata ha visto fare gli onori di casa da parte del presidente del Comitato Vittorio Mares, particolarmente commosso per l’occasione, il Vi
cepresidente Moreno Tollot, il sindaco di Farra d’Alpago Floriano De Pra e il Presidente della Provincia A Nino Benvenuti il Premio Paolo ValentiGianpaolo Bottacin, che ha sottolineato l’importanza di queste iniziative che uniscono e tengono vive le comunità locali, aprendole ad esempi di umanità come Nino Benvenuti.

Le precedenti edizioni del premio sono andate a Dino Meneghin (2007) e Sara Simeoni (2008).

Ad accompagnare la serata le note della pianista Daniela Dametto.