Sgarbozza Luigi

Incontro con - Luigi Sgarbozza

Il Giro D’Italia 2013 passerà in Alpago
L’annuncio durante la serata pubblica antecedente al Giro del lago

Gigi Sgarbozza - Renzo Minella - Incontro con - Tambre d'AlpagoIl Giro d'Italia 2013 arriverà anche in Alpago. La notizia è stata data da Renzo Minella, artefice dell'arrivo della carovana rosa nel Bellunese nelle scorse edizioni, sabato sera a Tambre, durante un incontro con Gigi Sgarbozza, organizzato dal Comitato "Alpago 2 ruote & solidarietà".

Con la sua parlata romanesca, la franchezza e il senso dell'ironia, Gigi Sbarbozza ha conquistato il pubblico di Tambre d'Alpago al centro sociale, dove erano presenti un'ottantina di persone.


Non risparmiandosi su nessun fronte il celebre commentatore Rai, ciclista professionista per 5 anni tra gli anni '60 e '70, ha raccontato simpatie, fatiche nel dietro le quinte del ciclismo italiano. Ha decretato, senza peli sulla lingua, Moreno Moser, il ciclista del futuro ("ha le caratteristiche per la sparata finale"), consigliato, senza filtro, a Damiano Cunego di concentrarsi sulle gare di un giorno e niente più, ricordato Marco Pantani come il più grande scalatore di sempre e rivelato una segreta amicizia con un vicino di casa particolare, il grande Sergio Zavoli.

Gigi Sgarbozza - il pubblico - Incontro con - Tambre d'AlpagoIl presentatore tv non si è sottratto nemmeno quando c'è stato da mettersi a disposizione del territorio per farsene promotore al Giro d'Italia, come richiesto dall'assessore di Tambre, Sara Bona, all'inizio della serata.

Solo poco più avanti, Renzo Minella, ex direttore di Dolomiti Turismo e referente bellunese per il Giro, ha confessato più esplicitamente: "Stiamo lavorando per interessare la conca dell'Alpago in maniera importante per il 2013". Accanto, dunque, al passaggio già annunciato sotto la diga del Vajont - stilato non solo per ricordare il cinquantesimo anniversario dalla tragedia, ma anche per mettere in risalto le bellezze naturali presenti tra il parco delle Dolomiti Bellunesi e il parco di quelle Friulane, stando a Minella - il Giro passerà anche nella ammaliante conca dell'Alpago.

Non è mancata l'interazione tra Sgarbozza e il pubblico, tra cui l'ex sindaco di Tambre, Marco Bortoluzzi, che ha auspicato un arrivo di tappa sulla strada che da Farra arriva a Tambre, sulle coste fino ad arrivare a Col Indes nei prossimi anni. La risposta di Sgarbozza è stata, ancora una volta, positiva: "Me ne farò portavoce - ha detto - con Mauro Vegni, direttore del Giro d'Italia".

A
Gigi Sgarbozza - Incontro con - Tambre d'Alpagol centro del dibattito nella serata anche la scarsa sensibilità nei confronti dei ciclisti in Italia. La pluricampionessa Giovanna Troldi - in sostituzione di Davide Malacarne impossibilitato a presenziare alla serata - ha ricordato attraverso la sua esperienza (ha subito un grave impatto con un’auto e ha gareggiato 3 anni come atleta paralimpica) come “quando si esce di casa in bicicletta si è sempre in pericolo”.

Il sindaco di Tambre, Oscar Facchin, ha spezzato una lancia a favore della categoria ciclistica, stando a Sgarbozza, completamente “trascurata” dalle istituzioni: “Abbiamo presentato in Regione un progetto per creare una pista ciclabile nei tre Comuni dell’alto Alpago, ma non è rientrato tra quelli finanziabili perché non è su una direttrice principale. Visto che collega un punto di attrazione turistica come la foresta del Cansiglio, speriamo che a Venezia si trovi una soluzione e possa essere a breve finanziata l’opera”.