Chi è Dino Meneghin

Dino Meneghin

DINO MENEGHIN. La leggenda del basket italiano

Dino MeneghinIl cestista italiano più grande nella storia della pallacanestro italiana, Dino Meneghin, è nato ad Alano di Piave (Belluno) il 18 gennaio 1950.

Ha esordito a 16 anni nel campionato di serie A, era il 20 novembre 1966, e festeggiato l'addio al parquet il 18 gennaio 1995, giorno del suo quarantacinquesimo compleanno. Ha giocato 836 partite in Campionato realizzando 8560 punti. Alto 2,06 m, giocava nel ruolo di pivot.

Tra queste due date vi sono vent’otto stagioni costellata da fantastici successi. Militando in più squadre (in particolare Varese e Milano) ha vinto complessivamente con il clubs: 12 scudetti, 7 Coppe dei campioni, 4 coppe Intercontinentali, 2 Coppa delle Coppe, 1 Coppa Korac, 6 Coppe Italia.

Dino ha realizzato il prestigioso poker (Campionato italiano, Coppa Italia, Europea e Intercontinentale nella stessa stagione sportiva) per ben tre volte nel 1970, nel 1973 e nel 1987. Nel 1983 ha vinto “l'Eurobasket”, il premio come miglior giocatore europeo indetto dalla “Gazzetta dello Sport”.


Dino MeneghinCon la nazionale italiana ha partecipato a 4 Olimpiadi (medaglia d'argento a Mosca 1980), ha vinto una medaglia d'oro (Nantes 1983) e due di bronzo ai campionati europei (1971 e 1975). Con la maglia della nazionale italiana è sceso in campo 271 volte (secondo in classifica di presenze dietro Pierluigi Marzoratti che arrivò a 278) e ha realizzato 2947 punti (secondo in classfica dopo il leggendario Antonello Riva).

È stato inoltre il primo italiano ad essere scelto dalla NBA: nel 1970 fu chiamato all'11° giro dagli Atlanta Hawks, ma non giocò mai nel campionato professionistico statunitense.

Nel 1991 la rivista Giganti del Basket lo ha eletto come più grande giocatore europeo di tutti i tempi.

Il 5 settembre 2003 è diventato il primo giocatore italiano a entrare nella Basketball Hall of Fame, uno dei maggiori riconoscimenti alla carriera che un giocatore di pallacanestro possa ricevere. In assoluto, è il secondo italiano inserito nella Hall of Fame (il primo, nel 1994, fu Cesare Rubini, il quale, pur avendo un passato da giocatore, ottenne il riconoscimento in qualità di allenatore).

I numeri però non descrivono in modo esaustivo il carattere, la grinta, la personalità dell'uomo più vincente del basket italiano, che ha reso quasi imbattibili tutte le squadre nelle quali ha militato.

La sua carriera e i suoi impegni legati al mondo dello sport non si esauriscono in questo.


Dino MeneghinNel 1994, dopo l'ultimo anno di basket giocato con la maglia di Milano, passa dietro la scrivania e nel 1996 vince l'accoppiata scudetto-coppa Italia, questa volta come Team Manager della squadra.

Nel 1997 in qualità di Team Manager della Nazionale Italiana è vice campione ai campionati europei di Barcellona e nello stesso anno viene nominato, dall’allora Ministro dello Sport, Ambasciatore dello Sport Italiano.

Nel 1999 campione Europeo a Parigi come Team Manager della nazionale Italiana.

Nel 2000 partecipa alla trasferta della nazionale italiana alle Olimpiadi di Sidney in qualità di Team Director. Nello stesso anno la F.I.BA. lo nomina Presidente Europeo della Commissione Atleti.

Nel 2004 come team manager della Nazionale Italiana di Pallacanestro vince la medaglia d'argento ai Giochi Olimpici di Atene.

Semp
Dino Meneghinre dal 2004 collabora anche con SkySport nella redazione basket, seppur con un ruolo marginale. Dalla stagione 2007/2008 è ambasciatore in Europa della squadra milanese dell’Armani Jeans Olimpia Milano.

Dino Meneghin ha anche ideato e promosso in prima persona la fortunata formula dei "City Camp", il torneo interscolastico nazionale di Basket 3 contro 3 riservati ai bambini tra gli 8 e i 15 anni (nella passata edizione hanno partecipato oltre 85.000 studenti/esse provenienti da più di 1.500 scuole in tutta Italia).

Il suo impegno civile, al fianco di numerose associazioni no profit di volontariato in qualità di testimonial, attestano, inoltre, quelle qualità umane che già nel mondo dello sport lo hanno indicato come il numero uno per eccellenza.

Palmarès sportivo in sintesi

12 Scudetti: 1969, 1970, 1971, 1973, 1974, 1977, 1978, 1982, 1985, 1986, 1987, 1989
6 Coppe Italia: 1969, 1970, 1971, 1973, 1986, 1987
7 Coppe dei Campioni: 1970, 1972, 1973, 1975, 1976, 1987, 1988
2 Coppe delle Coppe: 1967, 1980
1 Coppa Korac: 1985
4 Coppe Intercontinentali: 1967, 1970, 1973, 1987
4 Olimpiadi: 1972, 1976, 1980 (Medaglia d'Argento), 1984
Campionato Europeo: 1983 Medaglia d'Oro, 1971 e 1975 medaglia di Bronzo
Campionato Mondiale: quarto posto nel 1970 e nel 1978