Il tiro con l'arco è uno sport di antiche origini che compare per la prima volta ai giochi Olimpici del 1900 a Parigi, viene escluso dai giochi dopo il 1920 e riammesso a partire dalle Olimpiadi di Monaco del 1972, anno in cui è rientrato a far parte delle specialità olimpiche. Diverse, nelle gare nazionali ed internazionali, sono le prove che contraddistinguono questa disciplina.
L'arco - come strumento di offesa (nel caso dell'arma) ma anche come strumento di caccia, svago e di sport - è certamente una tra le invenzioni più originali dell'uomo, che lo ha sviluppato, nelle varie aree del pianeta, in tempi diversi e indipendenti, in ogni caso è uno dei primi congegni primitivi evoluti. Si ritiene che la prima raffigurazione di un arco si possa indicare in un graffito di circa trentamila anni fa. Sicuramente sin dal Paleolitico l'uomo si serviva di questo strumento come sistema atto a colpire una preda, mantenendosi ad una distanza di sicurezza.
La pratica sportiva contemporanea, così come concepita e approvata dalla Federazione Italia Tiro con l'Arco (FITARCO), è ripartita in funzione del tipo di arco utilizzato in Arco olimpico (o ricurvo); Arco nudo; Arco compound.
Stampa
Chiudi finestra