Chies e le sue montagne - La manifestazione

ALPINISMO E ARTE IN CHIUSURA DI “CHIES E LE SUE MONTAGNE”

Il logo di Chies e le sue montagne 2017

Ultime giornate per la 16. edizione della di “Chies e le sue montagne”, la rassegna itinerante (tra le tante frazioni del comune di Chies d’Alpago, Belluno) dedicata al «mondo verticale e ai suoi cavalieri» che si propone di valorizzare il territorio dell’Alpago e far conoscere storie e personaggi dei territori montani.

Per venerdì 27 e sabato 28 ottobre sono in programma due serate dedicate all’ alpinismo. Venerdì l’appuntamento è alla chiesetta di Codenzano (inizio ore 21) con Franco Bristot e Gianpaolo Sani che presenteranno “Escursioni alle Cime Sante – 159 percorsi e storie dei Monti Pallidi attraverso l’inferno, il Purgatorio e il Paradiso”.

Sabato, con inizio alle 21 a Pian Formosa, si svolgerà invece la serata “Tra zero e ottomila”.  Protagonista sarà Kurt Diemberger, alpinista austriaco Vincitore nel 2013 del Piolet d'Or alla carriera, massima onorificenza internazionale nel mondo della montagna, primo uomo a scalare il Dhaulagiri, settima vetta più alta al mondo, e unico alpinista ancora in vita ad aver scalato due ottomila in prima assoluta. Presenterà la serata Simone Favero.

La conclusione di Chies e le sue montagne sarà affidata, come consuetudine delle ultime edizioni, all’arte. Domenica 29 ottobre, alla chiesa parrocchiale di Chies, verrà restituito alla comunità il crocifisso ligneo del XVII secolo (autore ignoto). L’opera di restauro è stata resa possibile da fondazione Silla Ghedina di Cortina d’Ampezzo. La cerimonia di consegna avverrà al termine della Santa Messa delle ore 11. La celebrazione sarà animata dai canti del coro Lamosano – Chies.

SPIRITUALITÀ E SPORT NEL FINE SETTIMANA DI “CHIES E LE SUE MONTAGNE”

Il logo di Chies e le sue montagne 2017

Spiritualità e sport nel fine settimana della 16. edizione della di “Chies e le sue montagne”, la rassegna itinerante (tra le tante frazioni del comune di Chies d’Alpago, Belluno) dedicata al «mondo verticale e ai suoi cavalieri» che si propone di valorizzare il territorio dell’Alpago e far conoscere storie e personaggi dei territori montani.

Sabato, 21 ottobre, ci sarà la tradizionale giornata dedicata alla “Montagna meraviglia del Creato”. Il ritrovo è fissato per le 8 in località  Pian Grant (Col Indes, Tambre) mentre alle 10.30 don Rinaldo Ottone celebrerà la Santa Messa a Cima Vacche, a 2.060 metri di altitudine. Ci sarà la possibilità di raggiungere Cima Vacche a piedi (due ore circa di escursione) ma anche con l’elicottero (informazioni e prenotazioni al 349.0869293). La giornata si concluderà con il pranzo al ristorante Al Sasso di Sant’ Anna (Tambre).

Domenica 22 ottobre spazio alla Val Salatis jet, gara di corsa in montagna proposta da Dolomiti ski alp, Regola del Monte Salatis, rifugio Semenza, Radio Club “Bartolomeo Zanon”, Soccorso alpino Alpago, Comitato Transcavallo, Cai Alpago “Benito Saviane”. 

La gara si snoderà su un tracciato che propone 7,1 chilometri di sviluppo e 1250 metri di dislivello, con partenza dall’agriturismo Malga Cate (1.054 metri di altitudine) e arrivo a Cima Lasè (2.248 metri). La particolarità della gara è che per i concorrenti c’è l’obbligo di gareggiare con uno zaino dal peso minimo di 1.2 chili. Il numero massimo di partecipanti è stato fissato a 150. Le iscrizioni sono possibili sul sito dolomitiski-alp.com oppure telefonando al 347.2588042 (Vittorio) o 339.3101711 (Nello). Le premiazioni si svolgeranno a partire dalle 13 al rifugio Semenza. In caso di meteo avverso sono pronti due tracciati alternativi.

AL VIA LA XVI° EDIZIONE DI “CHIES E LE SUE MONTAGNE”

Il logo di Chies e le sue montagne 2017

In Alpago, dal 14 al 29 ottobre alpinismo, cinema e arte protagonisti della rassegna del «mondo verticale e dei suoi cavalieri». Tra i momenti di maggior rilievo la serata dedicata a Maudi De March con il libro “Luis Trenker tra nuvole e rocce

Chies d’Alpago, 11 ottobre 2017 - Si svolgerà dal 14 al 29 ottobre la 16. edizione della di “Chies e le sue montagne”, la rassegna itinerante (tra le tante frazioni del comune di Chies d’Alpago, Belluno) dedicata al «mondo verticale e ai suoi cavalieri» che si propone di valorizzare il territorio dell’Alpago e far conoscere storie e personaggi dei territori montani. Sono dieci le giornate in programma per un calendario ricco e vario che comprende momenti dedicati all’alpinismo, allo sport al cinema e alla cultura.

«Anche quest’anno crediamo di aver proposto un programma di spessore» spiega Elisa De Battista, coordinatrice della rassegna. «Chies e le sue montagne è una rassegna radicata nel territorio che viene realizzata, in primis, grazie al contributo di tanti volontari. È, soprattutto, una rassegna che vuole mettere al centro la montagna, come luogo di avventura ma anche di creatività e di lavoro, un luogo insomma che può avere vita e futuro» .

Chies e le sue montagne prenderà il via sabato 14 ottobre, alle 21, con “Born to climb”, serata che vedrà protagonista l’alpinista e guida alpina Christoph Heinz. Nell’occasione verrà proiettato il film “L’ uomo delle Tre Cime”di Markus Frings.

Sempre sabato 14, alle 17.30, ci sarà l'inaugurazione della mostra "Gli insetti e gli aracnidi di diverse parti del mondo", mostra a cura del Cai Alpago e ospitata, fino al 29 ottobre, al museo di storia naturale di Chies.

Martedì 17, alle 21, il bar Ciotto e Nené di Funes ospiterà Gino De Zolt, Alex Pivirotto, Simone Corte Pause e Christian Casanova, i quattro bellunesi che lo scorso dicembre hanno scalato l’Eiger.

Giovedì 19, alla sala polivalente di Lamosano (inizio alle 21) una serata dal significato particolare, dedicata a Maudi De March, insegnante, giornalista e alpinista, soprattutto anima e motore di “Chies e le sue montagne”, scomparso in montagna nell’agosto del 2012. Maudi realizzò la sua tesi di laurea analizzando l’opera del regista Luis Trenker e ora quella tesi è divenuta un libro, “Luis Trenker tra nuvole e rocce”, pubblicazione edita da Cierre di Verona e con la prefazione di Gian Piero Brunetta e l'introduzione di Marco Perale. Proprio Perale, giornalista e assessore alla cultura del Comune di Belluno, presenterà la serata di Lamosano.

Il primo fine settimana di “Chies e le sue montagne” sarà dedicato alla Santa Messa, quest’anno celebrata sabato 21 a Cima delle Vacche, e a un momento di sport, “Val Salatis Jet”, gara di corsa in montagna con arrivo a Monte Lastè, domenica 22.

Martedì 24, all’ osteria All’Olimpo di Irrighe, andrà in scena “Ti che ti sa”, storia di un veneziano che ha deciso di vivere in Alpago. Si tratta di un monologo dell’attore Cesare Colonnese.

“Quando la montagna diventa rock e la scrittura musica” è il titolo della serata di giovedì 26, con lo scrittore Francesco Vidotto. La serata, che si svolgerà alla locanda San Martino di San Martino, prenderà il via alle 21, e sarà preceduta, alle 19, da una cena tipica.

Venerdì 27 e sabato 28 due serate dedicate all’ alpinismo: “Escursioni alle Cime Sante” (alle 21 alla chiesetta di Codenzano, con Franco Bristot e Gianpaolo Sani) e “Tra zero e ottomila” (alle 21 a Pian Formosa), con Kurt Diemberger.

La conclusione, come consuetudine delle ultime edizioni, sarà affidata all’ arte. Domenica 29 ottobre, alla chiesa parrocchiale di Chies, verrà restituito alla comunità il crocifisso ligneo del XVII secolo (autore ignoto). L’opera di restauro è stata resa possibile da fondazione Silla Ghedina di Cortina d’Ampezzo.

Chies e le sue montagne - XVI° Edizione

Chies e le sue montagne 2017: la locandina