L’ARTE PROTAGONISTA

Il logo di Chies e le sue montagne 2016

In Alpago, alla rassegna itinerante dedicata al «mondo verticale e ai suoi cavalieri», giovedì 27 ottobre si presenterà il libro “Piccolo mondo a parte”. Domenica 30 la restituzione alla comunità di Lamosano della tela di Francesco Frigimelica “il Vecchio” raffigurante l’ultima cena.

Libri e pittura protagonisti alla 15. edizione di “Chies e le sue montagne”, la rassegna itinerante (tra le tante frazioni del comune di Chies d’Alpago, Belluno) dedicata al «mondo verticale e ai suoi cavalieri» che si propone di valorizzare il territorio dell’Alpago e, contemporaneamente, far conoscere storie e personaggi dei territori montani.

Giovedì 27 ottobre, alle 20.45, l’agriturismo Pian Formosa ospiterà la presentazione di “Alpago, un piccolo mondo a parte”, libro a cura di editore Kellerman nel quale la scrittrice Elisabetta Tiveron e l' illustratrice Roberta Cadorin ripercorrono e riscoprono uno spazio intriso di magia, sospeso tra la pianura veneta e le Dolomiti. Un viaggio fisico e sentimentale, in cui il cibo diventa strumento per raccontare in modo inusuale e profondo, con parole ed immagini, un luogo, la sua storia, le sue genti. La serata, alla quale saranno presenti le autrici, prevede anche una cena tipica a tema. Per questo è necessario prenotarsi al 340.5986452.

Domenica 30 ottobre, giornata conclusiva di “Chies e le sue montagne”, spazio invece alla pittura. A Lamosano, al termine della Santa Messa delle ore 11, ci sarà la riconsegna alla comunità della tela del’artista bellunese Francesco Frigimelica “il Vecchio” (1570 ca. – 1649 ca.) raffigurante l’Ultima Cena. Il restauro è stato reso possibile grazie alla disponibilità dell'associazione Silla Ghedina di Cortina d'Ampezzo.

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