29 ottobre 2015
Giovedì 29 ottobre, ore 20, l’Agriturismo Malga Cate, nell’omonima località, ospiterà lo scrittore esploratore Giovanni Carraro che parlerà sul tema: “escursionismo, cultura e tradizione nella Val Lapisina: itinerari selvaggi tra Revine e Santa Croce del Lago”, alla scoperta non solo geografica e naturalistica del territorio, ma a una vera e propria esperienza culturale ed emozionale, facendo raccontare ai luoghi e ai loro abitanti storie, leggende e tradizioni.
Il tutto traendo ispirazione dalla sua ultima fatica letteraria “Visentin Selvaggio”, che svela i percorsi dimenticati del Col Visentin, monte all’apparenza impervio e inaccessibile, che nasconde piccoli e grandi tesori per l’escursionista. Una proposta di 30 tracciati principali e di 29 varianti per un totale di 128 km.
Libro che nasce sulle orme delle guide Riscoprire le Prealpi trevigiane e I sentieri nascosti delle Prealpi trevigiane, pubblicate da Giovanni Carraro, rispettivamente nel 2011 e nel 2013.
L’autore pensava di aver completato il panorama escursionistico di queste montagne, poste al confine tra le province di Belluno e di Treviso, ma c’era ancora qualcosa che si sentiva in dovere di esplorare e raccontare.
È il versante sud-est del Col Visentin, che appare così impervio e inaccessibile se lo si osserva dalla Val Lapisina ma che, al contrario, nasconde una rete di sentieri incredibilmente fitta tra Revine e Santa Croce del Lago. Cammineremo in luoghi poco conosciuti che in passato hanno rappresentato lo scenario di un’attività di pascolo oggi pressoché scomparsa e ammireremo, dall’alto della vetta, un panorama straordinario a 360° verso la pianura veneta e le cime dolomitiche.
A fondovalle, l’escursionista potrà usufruire della tranquilla passeggiata attorno ai laghi che si concatenano l’uno all’altro dal Fadalto a Serravalle, oltre che visitare le splendide borgate che punteggiano i ripidi pendii del monte. Le escursioni, selezionate con cura, non descrivono soltanto i luoghi, ma li mettono in relazione con le vicende, i segreti, i vecchi mestieri e tante altre curiosità che l’autore ha potuto raccontare grazie a decine di interviste rilasciate da persone che rappresentano la memoria storica di questa magnifica montagna.
GIOVANNI CARRARO, è nato a Pieve di Cadore il 4 marzo 1966. La sua innata passione per la montagna lo ha spinto fin da ragazzo a esplorare gran parte delle vette dolomitiche e, negli ultimi anni, ha voluto dedicarsi esclusivamente all’area delle Prealpi trevigiane. Ha deciso di portare a conoscenza del pubblico le sue esperienze in tanti anni di escursioni scrivendo il suo primo libro Riscoprire le Prealpi trevigiane nel 2011, a cui è seguito I sentieri nascosti delle Prealpi trevigiane nel 2013. Collabora saltuariamente con emittenti televisive locali, riviste di settore e quotidiani per a realizzazione di documentari e inserti redazionali legati alla montagna. Attualmente vive a Susegana (TV) dove svolge un’attività commerciale. È socio CAI dal 1989 e sommelier AIS dal 2010.