20 ottobre 2012

Chies e le sue montagne - 20 ottobre 2012

Puntare in alto, allo Spirito. “Chies e le sue montagne” lo farà anche quest’anno.

A chiudere la manifestazione sarà infatti l’escursione sul Col Mat (1981 m), dove, come tradizione, verrà celebrata la Santa Messa alle 10.30 circa.

Spetterà a don Rinaldo Ottone trovare le forze e le parole giuste in quell’occasione per descrivere la montagna come meraviglia del creato. Il ritrovo per la partenza sarà sabato 20 ottobre alle 8.30 del mattino al rifugio Dolada e dopo circa 2 ore di cammino si raggiungerà la vetta.

L’appuntamento, organizzato in collaborazione con “Oltre le vette”, vedrà anche la presenza del coro Dolada.

E’ previsto, alle 13.30 circa, il pranzo in compagnia al Rifugio Dolada, mentre alle 14.30 si terrà un concerto con Brass&rie Quintet, i cinque Ottoni. A seguire musica popolare con “Stala Fiois”: ghironda, gaita galiziana, organetto, musette, mandolino.

Chies e le sue montagne - 20 ottobre 2012

Chies e le sue montagne: foto di gruppo sul col matChies e le sue montagne: foto di gruppo sul col mat
Chies e le sue montagne: il coro dolada sul col matChies e le sue montagne: Barattin Gianpietro

Chies e le sue montagne - 20 ottobre 2012

Sul Col Mat Ricordando Maudi, Andrea e Davide

Chies e le sue montagne: foto gruppo sul col matRiappropriamoci, anche grazie alle montagne, di una vita poetica. Dove per poetica si intende un modo di affrontare la quotidianità ispirato da qualcosa di più importante che il denaro o il potere.

E’ stato un invito a guardare in alto quello che sabato mattina, sulla vetta del Col Mat (a 1982 metri di altitudine, sul gruppo del Dolada), don Rinaldo Ottone ha rivolto agli oltre centocinquanta partecipanti alla Santa Messa che ha chiuso la settimana di “Chies e le sue montagne”.

Una celebrazione, accompagnata dai canti del Coro Dolada, che da sempre la rassegna vuole essere in suffragio dei caduti in montagna. Quest’anno, un pensiero speciale per Maudi De March, ispiratore di “Chies e le sue montagne”, Andrea Zanon e David Cecchin, caduti sul Cridola il 10 agosto.

La giornata, cominciata con la partenza dalle 8.30 dal rifugio Dolomieu e il pranzo collettivo alle 13, è stata anche l’occasione per suggellare la sinergia con “Oltre le Vette”: a tutti gli intervenuti, un paio di calzini con le scritte delle due rassegne, per dire che il cammino fatto insieme quest’anno proseguirà.