Alpago Sky Super 3, il bis di Davide Pierantoni
La gara di corsa in montagna tra Lamosano e Chies per ricordare Maudi, Andrea e David ha visto lo stesso podio del 2013: alle spalle del vicentino l’eterno Lauro Polito e il carnico dell’Atletica Sappada Fabrizio Puntel. Tra le donne vittoria per la padovana Tina Sbrissa. Sul percorso breve successi per Giordana Barattin e Darko Viel. Oltre 400 i concorrenti al via.
Chies d’Alpago (Belluno), 10 agosto 2014 – In oltre 400 concorrenti hanno dato vita, domenica 10 agosto, alla seconda edizione di Alpago Sky Super 3, la gara di corsa in montagna che a Chies d’Alpago (Belluno) vuole onorare la memoria di Maudi De March, David Cecchin e Andrea Zanon, i tre ragazzi del Soccorso Alpino caduti sul Monte Cridola il 10 agosto del 2012. Un evento che vuole essere sportivo ma, soprattutto, essere un’occasione per condividere “il peso dello zaino”, quello zaino che racchiude l’esperienza, le radici, gli affetti, il ricordo. Un evento che, al contempo, vuole essere anche opportunità di riscoperta delle montagne dell’Alpago, montagne aspre e ricche di suggestione.
L’evento clou di Alpago Sky Super 3 era rappresentato dalla prova agonistica: il via alle 8.35 da Lamosano (altitudine 635 metri) e poi 18,8 chilometri e 3.626 metri di dislivello (1.850 quelli positivi) fino all’approdo finale di Chies. Rispetto al 2013 il tracciato è stato leggermente allungato per poter ammirare ancor più la bellezza delle montagne dell’Alpago con vista su tutte le Dolomiti: quasi 2 chilometri in più. Sono quelli, molto arerei, che congiungono la vetta del Monte Venal (2.212 metri di altitudine) al bivacco Toffolon (1.990) passando sotto le creste del Monte Antander attraverso il sentiero Cai 928 dell’Alta Via n. 7 e puntando il Monte Messer.
194 i concorrenti al via e fin dai primi metri il ritmo è parecchio sostenuto, con il vicentino Davide Pierantoni a guidare le operazioni: per un po’ gli resistono Lauro Polito, Fabrizio Puntel, Enrico Loss, Stefano Fantuz e Gianpietro Barattin. Segue a non molta distanza don Franco Torresani, il parroco della Val di Non. In cima al Venal Pierantoni transita tutto solo. Lo seguono, staccati nettamente, don Torresani (che poi, considerata la tecncicità della discesa, decide di fermarsi e fare assistenza ai concorrenti, procedendo con tranquillità senza pensare alla classifica), Lauro Polito e poi il giovanissimo ski alper trentino Enrico Loss.
Lungo la discesa e il traverso che portano al bivacco Toffolon, e poi lungo l’interminabile e tecnica picchiata verso Chies, Pierantoni amministra il proprio vantaggio, pur non forzando. Alla fine taglia solitario il traguardo di Chies, bissando così il successo ottenuto nel 2013. Dopo 2’50” arriva Lauro Polito, alpagoto classe 1963, e dopo 5’12 Fabrizio Puntel, il carnico dell’Atletica Sappada che nella seconda parte della discesa era riuscito a far valere la propria esperienza, raggiungendo e poi staccando Loss. Con Pierantoni, Polito e Puntel, dunque, il podio 2014 è lo stesso del 2013. In 4. e 5. posizione, rispettivamente, Enrico Loss e Filippo Beccari.
Nella gara in rosa a prendere decisamente il comando fin dalle prime battute è la bellunese Angela De Poi. E’ lei a transitare in testa al Venal ma poi lungo la discesa cade ed è costretta a cedere la leadership all’amica Tina Sbrissa. Sul traguardo l’atleta padovana giunge in perfetta solitudine, precedendo di 6’03”la vincitrice della prima edizione, la svizzera Patrizia Pagnoncelli. A completare il podio è una volitiva Angela De Poi, staccata di 9’16”, mentre in 4. e 5. posizione giungono rispettivamente Silvia Serafini e Federica Vecellio.
Ma Alpago Sky Super 3 è stata anche caratterizzata dalla passeggiata nella natura: 10 chilometri con partenza e arrivo a Lamosano, toccando tutte le frazioni del comune di Chies. In 212 al via. In campo femminile il successo è andato a Giordana Barattin che si è imposta su Valentina Loss e Paola Teresa Vallata. Tra i maschi vittoria per Darko Viel su Alberto De Riz e Yari Marongiu.
«Voglio rivolgere innanzitutto un ringraziamento a tutti i concorrenti – commenta Vittorio Romor, coordinatore dello staff organizzativo -. Sono stati davvero tanti, oltre 400, provenienti dal Triveneto ma anche dalla Lombardia, dalle Marche e dalla Svizzera. Hanno dato vita a una gara appassionante e la loro soddisfazione per noi è il premio più bello. Ci gratifica anche il fatto che sia piaciuta la variante verso il bivacco Toffolon. Lavoreremo per migliorare ulteriormente, anche grazie all’entusiasmo e al supporto dei numerosi volontari e della aziende che ci supportano».
«Tutte le realtà del territorio di Chies si sono mobilitate per questo evento – sottolinea il sindaco, Gianluca Dal Borgo -. Un evento che vuole essere un omaggio, discreto e gentile, ad Andrea, David e Maudi, tre ragazzi che hanno lasciato un segno importante nella nostra comunità e che vogliamo ricordare, fin che ne avremo la forza, ogni anno il 10 agosto, la giornata nella quale, due anni fa, hanno preso altre vie».
Di seguito le graduatorie.
18,8 km assoluta maschile: 1. Davide Pierantoni (Terzo tempo running) 2h11.48; 2. Lauro Polito (Dolomiti ski alp) 2h14.38; 3. Fabrizio Puntel (Atletica Sappada) 2h17.00; 4. Enrico Loss (Polisportiva Caprioli) 2h17.29; 5. Filippo Beccari (La Sportiva) 2h19.38; 6. Damiano Fontanive (Us Aldo Moro Paluzza) 2h20.24; 7. Gianpietro Barattin (Sc Alpago) 2h21.05; 8. Daniele Meneghel (Gs Pavione) 2h22.28; 9. Stefano Fantuz (La Colfranculana) 2h22.30; 10. Nicola Calzolari (Dolomiti ski alp) 2h23.16; 11. Mario Scanu (Us Aldo Moro Paluzza) 2h24.33; 12. Matteo De Min (Dolomiti ski alp) 2h26.38; 13. Raul Barattin (Dolomiti ski alp) 2h27.45; 14. Mirko Cocco (Atletica Vicentina) 2h28.43; 15. Enrico Viel 2h29.35; 16. Ferruccio Soppelsa (Atletica Agordina) 2h32.45; 17. Andrea Protti (Dolomiti ski alp) 2h33.32; 18. Sergio Vallosio (Salomon Ber Team) 2h35.11; 19. Piergiorgio Crepaz (Gruppo Fodom) 2h36.11; 20. Cristian Salvador (Us Aldo Moro Paluzza) 2h37.11; 21. Fabio Pettinà (Alpstation Schio) 2h37.32; 22. Silvano Frattino (Montanaia racing) 2h38.42; 23. Fiorello Pianon (Sc Alpago) 2h38.47; 24. Tiziano Gasparini (Atletica Vittorio Veneto) 2h39.09; 25. Andrea Ioriatti (Gs Pollicino Bar da Elda) 2h39.22; 26. Adriano Garlato 2h40.58; 27. Enrico Piazzi 2h41.13; 28. Sandro Todeschi (Atletica Valle di Cembra) 2h41.13; 29. Loris Federa (Gruppo Fodom) 2h41.27; 30. Luigino Bortoluzzi (Atletica Dolomiti) 2h41.46; 31. Alessandro Fabris (Sky explorer) 2h45.11; 32. Daniel De Battista (Dolomiti ski alp) 2h45.29; 33. Alex Maeran (Giro delle Mura) 2h47.08; 34. Enrico Bortoluzzi (Sc Alpago) 2h47.09; 35. Luca Dalla Venezia (Dolomiti ski alp) 2h47.41.
18,8 km assoluta femminile: 1. Tina Sbrissa (Atletica Brentella Padova) 3h04.31; 2. Patrizia Pagnoncelli (Sab) 3h10.34; 3. Angela De Poi (Us Aldo Moro Paluzza) 3h13.47; 4. Silvia Serafini 3h15.57; 5. Federica Vecellio (Dolomiti ski alp) 3h28.33; 6. Erika De Moliner 3h37.02; 7. Mirella Pergola (Venice marathon) 3h44.53; 8. Eleonora Trame (Dolomiti ski alp) 3h53.54; 9. Roberta De Bettin 4h02.12; 10. Silvia Carobolante (Atletica Mareno) 4h06.40; 11. Fausta Fayetti (Giro delle Mura) 4h08.41; 12. Martina Volpato (Atletico Due Torri Sporting Noale) 4h08.54; 13. Laura Peruch (Scuola di maratona Vittorio Veneto) 4h11.28; 14. Giulia Schena (Atletica Agordina) 4h13.49; 15. Saula Faè 4h20.17.
10 km assoluta maschile: 1. Darko Viel 52.40; 2. Alberto De Riz 54.10; 3. Yari Marongiu 56.45.
10 km assoluta femminile: 1. Giordana Barattin 1h05.30; 2. Valentina Loss 1h09.30; 3. Paola Teresa Vallata 1h10.38.
Per ulteriori approfondimenti: www.dolomitisky-alp.com